Il tecnico infuriato con gli spagnoli
Al fischio finale di Stark, Burdisso comincia un suo personale regolamento di conti con Marchena che coinvolge poi molti altri giocatori fino all'intervento del panchinaro spagnolo Navarro che con un gancio stende il difensore argentino dell'Inter. A quel punto scatta una caccia all'uomo nei confronti di Navarro e contemporamneamente in campo si vede di tutto: nefandezze che arrivano fino alla porta degli spogliatoi dove la telecamera non entra. «Dare un cazzotto così e poi scappare è da vigliacchi - dice Mancini - non ho visto niente, sono rientrato per primo negli spogliatoi ho solo sentito quello che hanno poi detto i ragazzi. Loro sono dispiaciuti dell'eliminazione. Andare avanti era cosa importante. È un peccato, abbiamo fatto quello che dovevamo fare». «Burdisso ha il naso rotto - racconta Moratti - dispiace ciò che è successo, non ce lo aspettavamo. Abbiamo giocato bene e sbagliato poco. Il delegato Uefa ha constatato ciò che successo, non credo che faremo alcun passo. Un'eliminazione ben diversa da quella dell'anno scorso». Al danno si aggiunge la beffa. Mentre la squadra è ancora tutta rinchiusa dentro gli spogliatoi, il pullman dell'Inter parcheggiato davanti all'uscita del Mestalla è stato colpito bottiglie, pietre e petardi lanciati dai tifosi del Valencia radunati fuori dallo stadio. I tifosi del Valencia stanno inoltre intonando i consueti cori di insulti contro Marco Materazzi.