Octavia Scout senza confine
È il caso della Octavia Scout, presentata a settembre al Salone di Parigi, ora già pronta al mercato, a partire dalla tarda primavera. La costola da cui nasce è quella della Octavia Wagon 4x4, di cui mantiene le misure fondamentali, ma migliora il design, ammorbidendone il carattere, aumentando in modo significativo la capienza del bagagliaio, che nella Scout passa da un minimo di 580 ad un massimo di 1620 litri. Uno sportellino passante permette di trasportare gli sci all'interno dell'abitacolo, se si viaggia in quattro, ed una doppia rete permette di assicurare i bagagli al pavimento. A parte piccoli ritocchi cromatici (anche questi servono a ringiovanire l'aspetto, come la sottolineatura di mascara sul volto di una bella signora troppo arcigna) qualche protezione color argento appare sotto gli sbalzi, per proteggere da strisciamenti con il terreno. Riporti in plastica proteggono passi ruota e lamierati sottoporta con tutti e 12 i colori della gamma Octavia disponibili, uno scarico sdoppiato che accentua la sensazione di sportività e ruote maggiorate, da 17 pollici l'alzano da terra 4 centimetri in più, elemento sportivo-fuoritstradistico del tutto ovvio. Buona impressione fanno i rivestimenti in similpelle Onyx o in Alcantara-Onyx, di tonalità sempre scura. La prova su strada conferma la guidabilità stradale più tranquilla, silenziosa e confortevole, merito della sospensione anteriore McPherson e della posteriore multilink, precisa e tenace nel mantenimento della traiettoria impostata. L'intervento delle frizione Haldex, a lamelle compresse dall'insorgere di una pressione dovuta allo slittamento delle ruote sul terreno, migliora anche le prestazioni di sicurezza attiva dove l'asfalto finisce e comincia lo sterrato, trasferendo quanta coppia motrice serve per ripristinare l'aderenza mancante. Silenzioso e piacevole da guidare, il motore 2.0 litri FSI (iniezione diretta di benzina) aspirato e con consumi non superiori a 8,7 litri/100 Km, si rivela elastico ai bassi regimi, eroga 150 cavalli, con cui può toccare 200 Km/h. Ancor più elastico e quindi più piacevole per le abitudini di guida dell'italiano medio, il diesel 2.0 TDI da 140 cavalli, dotato di filtro antiparticolato, che può toccare 197 Km/h, con un consumo di 6,4 litri/100 Km. Le sue emissioni di CO2 (173 grammi/km) sono migliori rispetto al propulsore a benzina (207 gr/km). Il cambio a 6 rapportri, di serie sulle due motorizzazioni, si adatta bene a tutti i regimi ed a tutte le situazioni del fuoristrada. Per la sicurezza di serie, tra l'altro, quattro airbag e il controllo elettronico della traiettoria ESP, con tutte le dotazioni corrispondenti alla versione Elegance della gamma Octavia, per un prezzo, per ora indicativo, di 26.000 euro.