Oddo al Milan

Per tutti. Per Oddo che troppo spesso ha parlato da milanista indossando la fascia da capitano della Lazio. Per Lotito e Galliani che hanno litigato e bluffato fino all'ultimo secondo. Alla fine con grande sofferenza è finita la carriera biancoceleste del campionato del mondo. Alla Lazio vanno 7,75 milioni più il cartellino di Foggia. Il pagamento sarà triennale 2,75 milioni subito e due rate successive da 2,5 milioni. Foggia è stato valutato 3,5 milioni, Oddo ha rinunciato a un altro milione tra «Piano Baraldi» e stipendi arretrati e così la valutazione complessiva dell'affare non può che essere positiva dal punto di vista economico. La Lazio ha venduto Oddo per 12,3 milioni che nel mercato attuale sono tantissimi soldi. A livello tecnico per Rossi è invece una perdita gravissima. Cronaca di una notte e di un pomeriggio di tormenti. Nella serata di lunedì l'affare sembrava ormai tramontato. Troppa la differenza tra domanda e offerta ma la sensazione che il Milan si stesse indirizzando su un altro obiettivo ha spinto Lotito a riannodare i fili della trattativa. Galliani era pronto a prendere Zabaleta dell'Espanyol (seppure infortunato) oppure Mesto o un olandese non bene identificato. Bronzetti aveva fatto arrivare al presidente laziale questa voce e allora ecco la telefonata della riapertura dopo la mezzanotte per evitare un secondo caso Sereni quando il club rossonero aveva chiuso per Storari in poche ore chiudendo la porta al laziale. Il Milan alzava la posta fino a 7,75 milioni più Foggia. Lotito tentennava, chiedeva consigli al fido Sabatini provava ad inserire anche un giovane della Primavera rossonera. Galliani resisteva anche se c'era il problema del «Piano Baraldi» (850 mila euro) a cui Oddo doveva rinunciare. Verso le 2 veniva contattato il campione del Mondo che dava il suo assenso. Galliani chiedeva via telefono la certezza che Lotito non avrebbe più cambiato idea e il passaggio del difensore al Milan era ormai cosa fatta. Non del tutto, però, perché tutti andavano a dormire convinti che il giorno dopo sarebbe servito solo per apporre le firme e per certificare l'accordo tra Oddo e Milan. Invece Lotito chiedeva al Milan di accollarsi i 300 mila euro del prestito oneroso di Foggia. Galliani si infuriava e pretendeva almeno la metà dalla Lazio di quella cifra. Era l'ultimo intoppo, poi risolto dal Milan anche se Lotito voleva che il difensore della Lazio facesse un ulteriore sacrificio risolvendo il problema legato al collega. Oddo non ci stava e lasciava Formello contrariato dopo il confronto col presidente. Poi, ore frenetiche di contatti fino all'ok in serata grazie all'aiuto di Galliani che, sfinito, dava il contributo decisivo (tra l'altro il Milan pagherà lo stipendio di gennaio di Oddo). Stamattina il giocatore sarà presentato a Milanello.