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Frosinone imbattuto a Bergamo con Castillo

Poi il velenoso diagonale di Stankevicius gli ha strozzato l'urlo in gola. L'1-1 precedente era stato fissato da due reti quasi identiche dei difensori Santacroce e Delli Carri. Dopo la bella vittoria col Genoa di sette giorni fa il Pescara ha comunque mostrato segnali di risveglio importanti. Pochi chilometri più in là, a Bergamo, il Frosinone strappa un punto importante sul campo dell'Albinoleffe grazie al primo gol in B di Castillo, che al 75' pareggia la rete di Cellini, nata da un clamoroso errore difensivo di Cannarsa. La lunga sosta natalizia non ha fatto bene a Rimini e Piacenza, che ieri hanno steccato pesantemente in casa contro le squadre allenate dagli ex laziali Agostinelli e Gregucci. I romagnoli non sono andati oltre l'1-1 con un un'ottima Triestina, passata in vantaggio con Lima, raggiunta da un gran gol dell'ex Moscardelli e capace poi di sprecare un rigore con Graffiedi, sul tiro del quale Handanovic si è superato. Nelle due gare dopo la sosta il Rimini ha perso ad Arezzo e pareggiato ieri. Un calo per certi versi imprevedibile. Il Piacenza, invece, ha addirittura perso in casa col Vicenza di un grandissimo Schwoch, autore degli assist decisivi per i gol di Padoin e Foti e della rete del definitivo 3-0. A 37 anni suonati, quando il fisico lo assiste, il centravanti biancorosso è ancora in grado di fare la differenza e vincere le partite da solo. La brutta giornata delle emiliane-romagnole è sancita anche dallo squallido 0-0 del Bologna a Crotone (aggravato dall'infortunio di bomber Bellucci, costretto alla resa dopo mezzora) e dalla rocambolesca sconfitta del Cesena a Verona (2-1 con gol veneti di Cutolo e Da Silva e rete ospite dell'ex Papa Waigo). I veneti non vincevano in casa da otto mesi e in campionato da 9 gare, in cui avevano collezionato 1 pari e ben 8 sconfitte. Il Treviso non ha avuto difficoltà con lo Spezia grazie alla tripletta del giovane Acquafresca.