Galliani aspetta anche Ronaldo

L'affare rimane in bilico, tenendo bene conto del fatto che si può chiudere da un momento all'altro e che l'attaccante vuole solo i rossoneri. Oggi, nella calma apparente derivata dagli impegni sul campo (Lazio-Milan e Maiorca-Real Madrid) potrebbero giungere nuovi sviluppi. Si dilata su due tavoli l'argomento-Ronaldo: in Spagna, dove a pranzo Calderon discuterà dell'affare con i suoi collaboratori (Mijatovic e Baldini). E a Roma, dove è atteso il rientro dalla Spagna del mediatore Bronzetti. Il quale, ufficialmente, è fuori dalla trattativa tra Ronaldo e il Real Madrid. Ma, alla luce dei fatti, risulta essere tra i più informati sulle vicende e gli sviluppi intercorsi nei giorni scorsi. Riferirà a Galliani e Braida, per poi decidere come agire. È infatti logico intuire quanto possa essere decisiva la giornata di domani. Con il calciatore pronto, da un momento all'altro, a partire per Milano. Ieri, dopo l'allenamento mattutino (non con il resto del gruppo), Ronaldo ha appreso la notizia (abbastanza scontata, peraltro) della non convocazione di Capello per la trasferta di Maiorca. Ha quindi trascorso la giornata nella sua casa di Moraleja. Ricevendo varie visite, tra le quali di un funzionario del Real per pochi minuti, nel primo pomeriggio. C'è aria di trasloco, si sussurra dalle quelle parti. Contrariamente a quanto ha ribadito anche ieri in conferenza stampa Capello: «Ronaldo è un giocatore del Real Madrid e possiamo contare su di lui. Sta recuperando anche se non si è allenato come gli altri», ha detto il tecnico friulano. A proposito dell'ex allenatore romanista, rimbalzano di minuto in minuto voci di un suo possibile allontanamento in caso di sconfitta in campionato. Situazione che sta prendendo una brutta piega dopo l'eliminazione dalla Coppa di Spagna, per mano del Betis. Intanto, si avvicina la data del 29 gennaio. Si saprà se Calderon potrà continuare a governare il Real, oppure lasciar spazio a Villar Mir. Questo fattore si intreccia strettamente alla vicenda Ronaldo-Milan. Se la trattativa dovesse andare per le lunghe, potrebbe a quel punto il brasiliano voler attendere sviluppi fino al 29. Villar Mir è uomo molto vicino a Florentino Perez, ex presidente del Real e innamoratissimo di Ronaldo. Ma, allo stesso tempo, Perez è anche grande amico di Berlusconi e Galliani. Potrebbe, in quel caso, favorire l'operazione, oppure garantire a Ronaldo una «vita nuova». Anche se, in linea di massima, l'attaccante una decisione l'ha presa: giocare al Milan.