Ok sullo statuto

Soprattutto, l'assemblea ha blindato l'indicazione già presa dal Consiglio nei giorni scorsi sulla necessità che la Lega esprima un suo candidato alla presidenza federale. «Una prerogativa - ha spiegato alla fine Matarrese - che la Lega non vuole perdere». Secondo quanto si è appreso, i rappresentanti delle società si ritroveranno poi a Roma lunedì, in coincidenza con l'assemblea della Figc per l'approvazione dello statuto, per un'assemblea informale convocata per le 9, un'ora prima dell'inizio dei lavori federali. Sull'identità del candidato dei club, Matarrese non si è pronunciato: «Chi sarà lo decideremo dopo il 22 gennaio, dopo l'approvazione delle regole». Senza scoprirsi coi nomi. Pancalli? «Vogliamo dialogare con le altre componenti», spiega Matarrese, che conferma il no dell'assemblea alla preventivata staffetta Carraro-Abete. «Non esistono le condizioni. Mi amareggia, ma il Consiglio della Lega ha espresso delle perplessità, evidentemente non ci sono le giuste sintonie». E allora? C'è la possibilità che sia lo stesso Matarrese il candidato indicato dalle società? «Mi dispiacerebbe lasciare un lavoro incompiuto: se rimanessi qui sarei felice, a condizione però che si trovasse un presidente federale che unisca e non divida».