L'ex laziale prepara lo sgambetto
Giordano ci crede: non siamo battuti in partenza
Dobbiamo essere una squadra, in grado di saper soffrire e di sfruttare le occasioni che la partita ci concederà». Così Bruno Giordano presenta la «sfida impossibile» contro la Roma. L'allenatore del Messina sarà costretto, ancora una volta, a fare di necessità virtù e a convivere con l'emergenza dettata soprattutto dall'assenza del goleador Riganò. L'ex laziale, dunque, dovrà affidarsi agli attaccanti Sergio Floccari e Arturo Di Napoli, entrambi in predicato di lasciare Messina. L'esperto difensore Marco Zanchi non può fare a meno di definire «importante e delicata» la sfida contro la Roma. «Per noi inizia un nuovo campionato, abbiamo lavorato molto bene in questa lunga sosta, credo che potremo giocarci le nostre chance anche contro i giallorossi». In effetti, il Messina, due stagioni addietro sorprese i giallorossi al «San Filippo», riuscendo a imporsi per 4-3 grazie al «cucchiaio» finale di Riccardo Zampagna, che beffò Pelizzoli. Nella scorsa stagione, invece, ci fu il monologo di Francesco Totti, autore di un gol prima di volare in tutta fretta per Roma a conoscere il figlio appena nato. La novità nella formazione di Giordano sarà il centrocampista Manolo Pestrin, appena arrivato dal Cesena. Il giocatore romano avrà il non facile compito di sostituire Carmine Coppola, ceduto al Livorno.