Real, otto big nella «lista nera» di Capello

Ora che il tecnico sta passando i suoi guai anche in Spagna ecco di nuovo spuntare il "capro espiatorio" ideale. Il Real non va? Cassano è un disastro? Mezza rosa è contro il tecnico? Don Fabio non si scompone e di fronte alla società che lo incalza e che lo conferma "sub judice" cosa fa? Chiude gli allenamenti ai media e al pubblico, sin qui disposto anche a pagare sei euro per assistere al lavoro di Emerson e soci. Giornali e tv, colti alla sprovvista, non l'hanno presa bene. E di fronte al diktat (poter assistere solo ai primi 15' di sgambatura) è scattata la ritorsione: nessun giornalista ha partecipato alla conferenza stampa programmata a fine lavoro. Ma nel segreto dello spogliatoio Capello ha dato il là anche alla resa dei conti con parte della squadra. Il tecnico ha indicato otto giocatori della rosa, quasi tutti ex "fedelissimi", colpevoli di aver deluso in questa prima parte di stagione. Così dietro la lavagna sono finiti Raul, Cannavaro, Salgado, Beckham, Guti, Emerson, Robinho e Cassano. Il loro rendimento è considerato scadente e avrebbe provocato l'involuzione del gioco del Real. Per risolvere la situazione Capello è pronto a decisioni drastiche lasciando fuori anche i pezzi pregiati. Nella "lista nera" non appaiono i nomi di Ronaldo e del neoacquisto Diarra, probabilmente perché i due finiranno sul mercato da subito: l'ex del Lione interessa l'Inter mentre per il brasiliano, dopo il raffreddamento del Milan, una cessione a spron battuto sembra molto più complicata. Cla. Mon.