Campidoglio in festa per i 107 anni biancocelesti

Una celebrazione formale rispetto a quelle vissute negli anni scorsi a piazza della Libertà (luogo della fondazione della Lazio) che, tuttavia, non ha perso il suo fascino. Le 37 sezioni della polisportiva più grande di Europa si sono ritrovate per premiare alcune voci storiche dell'etere «laziale», gli autori degli inni della Lazio calcio e gli sportivi biancocelesti più meritevoli del 2006. Tra questi ultimi: Giulio Glorioso, presidente della Lazio Softball e icona del baseball italiano; Antonietta Orsini, vice-campionessa mondiale di «alzata di potenza»; Monica Caprini, giocatrice della Lazio calcio femminile dal 1987 al 2004, oggi punto di riferimento della squadra di calcio a 5; Desiderato Hudorovich, pilota della squadra disabili di Go Kart e Pierluigi Formiconi, ex ct del Settebello e del Setterosa, da questa stagione coach della Lazio pallanuoto. Nel corso della mattinata è stata ribadita la funzione di Ente Morale della Lazio (festeggiata anche nella notte tra lunedì e martedì direttamente a Piazza della Libertà dai una nutrita rappresentanza di tifosi) e la sua incidenza sulla storia sportiva e non della città eterna. Inoltre, sono stati discussi il rilancio di alcune sezioni e l'annoso problema della carenza di strutture sportive, una questione per la quale Antonio Buccioni, presidente generale della polisportiva, ha chiesto l'apertura di un tavolo tecnico con il Comune di Roma. Momenti di commozione al ricordo di Renzo Nostini, storico presidente biancoceleste, scomparso nell'ottobre del 2005: tutti i presenti si sono alzati applaudendo a lungo l'indimenticato Campione di nuoto, pallanuoto, rugby e scherma. Verso il termine della festa, toccata e fuga del Sindaco Veltroni che, dopo un breve discorso e uno scambio di targhe con Antonio Buccioni, ha garantito che il nuovo centro sportivo di Tor Vergata (inaugurazione prevista nel 2009 per i Mondiali di Nuoto) sarà intitolato a Renzo Nostini.