Oddo, ci siamo

A Milano sono sicuri: il campione del Mondo diventerà rossonero. Gli ostacoli residui sono figli delle schermaglie biancocelesti per tirare sul prezzo e ottenere l'ultima concessione. Da Roma si sa che Lotito ha rinunciato alla missione per Dubai e che non mollerà tanto facilmente la presa, se non dopo aver strappato l'adeguata contropartita. Economica e tecnica. Perché ci sarebbero perplessità su Foggia dopo aver messo le mani su Jimenez, e perché la Lazio gradirebbe studiare delle varianti che vanno dall'inserimento nel discorso di Sereni o, in alternativa, della comproprietà di Marzoratti. In modo limitrofo all'affare gravita anche il nome di Zabaleta dell'Espanyol, cercato anche dai rossoneri: il campioncino argentino, classe '85, potrebbe essere un grimaldello interessante per aprire il varco finale. La Lazio in realtà sta seguendo con interesse anche Mesto della Reggina e il nazionale belga Vanden Borre, 19 anni e un futuro da scrivere a tinte forti. Le altre opzioni sono legate ai nomi di Motta, del croato Srna, del francese Perquis, mentre sono calate sensibilmente le possibilità di un vorticoso giro di mercato sull'asse Juve-Milan-Lazio (con la sponda dei buoni uffici tra i rossoneri e gli juventini) per materializzare l'eventualità—Balzaretti. Oddo, in assenza di novità, partirà per Dubai proprio oggi, dopo aver partecipato con Peruzzi al vernissage in Quirinale da Napolitano. Ieri Lotito ha sviluppato la sua giornata curando la trattativa Jimenez: il giocatore, il giorno della Befana, ha parlato con Longarini - insieme al manager Dozzini - per cercare di mitigare le pretese umbre in relazione agli 11 milioni da versare nelle casse del club in base alla decisione del Tribunale del Lavoro di Terni sull'operazione da chiudere nel 2009, dopo un anno e mezzo di prestito a un milione. Ieri Lotito ha avuto un colloquio con l'agente, nelle prossime ore saranno perfezionati i dettagli dell'intesa ma ormai il giocatore è nelle mani della Lazio. L'ufficialità arriverà inderogabilmente solo il 15 gennaio, giorno della prossima udienza, durante la quale il giocatore presenterà al Tribunale il dossier con tanto di contratto firmato (fino al 2012, con base annuale di circa 500 mila euro) con la società biancoceleste. Per la difesa piace sempre Ranocchia dell'Arezzo, un classe '88 cercato anche da Fiorentina, Inter e Udinese (pronta a girare Coda all'Ascoli). Capitolo-portieri: per il dopo-Peruzzi piacciono sempre De Sanctis e Flavio Roma. Nelle scorse settimane è stato offerto anche il brasiliano Diego dell'Atletico Mineiro, classe '85, che gode di ottime credenziali e d'un fisico da corazziere. Società: venerdì arbitrato davanti alla Lega per dirimere la querelle con Paolo Di Canio. Proseguirà invece l'Opa: fino al 5 gennaio sono state registrate adesioni pari allo 0,550% (per un totale di 184 mila azioni passate in dote a Lazio Events). Stasera, infine, molti tifosi si sono dati appuntamento a Piazza della Libertà per festeggiare il capodanno biancoceleste: domani la Lazio compirà 107 anni e sarà festeggiata (a livello istituzionale) in Campidoglio.