I segreti del Tevere e il popolo dei Circoli

Se si parla di Tevere, a canottieri e canoisti si rizzano le antenne; logico che i rappresentanti dei maggiori Circoli del remo e della pagaia capitolini fossero presenti in massa alla presentazione - presso la Facoltà di Architettura a Valle Giulia - del bel volume «Il Tevere a Roma» (che raccoglie gli studi condotti nel tratto urbano del fiume (quello su cui sono una cinquantina di club sportivi) negli ultimi quindici anni dall'Autorità di Bacino, il cui segretario generale Roberto Grappelli (buon conoscitore del canottaggio, ha visitato più volte il campo di gara realizzato nell'invaso di Corbara) è nipote del fondatore della canoa romana Giggi Grappelli. Gli assessori comunali Dario Esposito (Politiche Ambientali) e Roberto Morassut (Politiche del Territorio) - quest'ultimo particolarmente interessato al bacino artificiale in progetto a Settebagni per gli eventuali Giochi Olimpici 2016 - del libro (ricco di piante, grafici e foto storiche) hanno evidenziata la testimonianza degli ultimi cambiamenti che, invertendo una tendenza millenaria, stanno mettendo in luce le potenzialità ricreative e naturalistiche degli ecosistemi tiberini. Proprio quelle caratteristiche per le quali i Circoli storici si battono da decenni, tanto da essere individuati come «le sentinelle del Tevere», così attente da aver scoperto e recuperato nel fiume - è successo nel 2004 ai canoisti del Tirrenia Todaro - due colonne romane, ora in bella mostra (con l'autorizzazione della Sopraintendenza) nel giardino del club a Lungotevere Flamino. I pagatori capitolini dell'Assex hanno studiato invece la possibilità concreta di creare, sulle rapide dell'Isola Tiberina in pieno centro storico, un impianto di canoa slalom (già sperimentato nel 1969) che rafforzi la candidatura olimpica di Roma 2016. Il libro - realizzato con l'Università La Sapienza, il Campidoglio e la Regione Lazio - contiene anche una polemica curiosità: la storica Fonte dell'Acqua Acetosa risulta, in una pianta, già inglobata nel Circolo Canottieri Aniene, come dispone una fortemente contestata (e non ancora attuata) delibera della Giunta comunale. (Edizioni Ambiente, euro 35).