Sky Sport 1, ore 17.30
Inzaghi-Gilardino contro Del Piero-Trezeguet, questa l'essenza di una sfida davvero speciale. «Per me il Trofeo Berlusconi è importante perché ricorda il padre del nostro presidente, e quindi deve essere interpretato bene - sottolinea Ancelotti - È l'unica volta in questa stagione che affronteremo la Juventus, anche se non ci sarà la solita tensione che ha caratterizzato negli ultimi anni le nostre partite con la Juventus. Ci sono giocatori come Del Piero ma soprattutto Buffon che hanno fatto, restando, una scelta non semplice e molto importante». I bianconeri, negli ultimi anni, sono stati protagonisti di lotte fino all'ultimo punto con il Milan, prima di sprofondare in serie B. Una realta' diversa, ma che vede sempre la Juventus come protagonista, in attesa di rivivere le stesse sfide nella massima serie, a partire dalla prossima stagione: Deschamps, saggiamente, ricorda a tutti che si tratta pur sempre di una partita di preparazione ai rispettivi campionati, anche se i duelli tra bianconeri e rossoneri sfuggono da sempre all'etichetta di match da esibizione: «È un test gradito, perché se le amichevoli sono troppo poco impegnative, non servono a niente. Certo, sarà importante verificare come terremo il campo, ma non trarrò conclusioni generali alla fine della partita, alla quale occorre lasciare il suo contesto e non farla uscire dalla realtà: la nostra è che siamo in B e che sta per iniziare il semestre decisivo per ritornare in A. La massima serie non ce l'abbiamo in tasca. Poi, è chiaro che basta giocare a San Siro per sentirsi addosso una carica che gli allenatori non hanno bisogno di dare».