Se arriva il transfer esordio in Coppa Italia

Tavano benedetto da Bruno Conti: è alto come mePresentato il neo acquisto che ha scelto il numero 17: «Voglio conquistarmi la conferma»

Bruno Conti ha dato così la sua benedizione a Tavano, che secondo gli almanacchi misura 173 centimetri, pochi in più dell'attuale direttore tecnico giallorosso. Avesse almeno la metà dei suoi colpi, la Roma avrebbe fatto bingo. Al campo l'ardua sentenza, ma nel frattempo «non posso far altro che allenarmi e ritrovare la giusta condizione» ha detto il neo giallorosso durante la presentazione. Stessa altezza, o quasi, di «Marazico», stesso segno zodiacale, i pesci e proprio per non farsi mancare nulla, stesse iniziali di Francesco Totti. Con una carta d'identità del genere ci sarebbe da stare tranquilli. Eppure non basta questo per diventare campioni. «Ho giocato solo nell'Empoli e non posso essere considerato un rincalzo di lusso - ha continuato Tavano - per ora non ho dimostrato nulla, spero di farlo qui». Ha scelto la maglia 17 che è stata di Tommasi, uno che nella Capitale ci ha passato una vita. «Voglio restare qui, ma se la Roma non dovesse riscattarmi tornerò a Valencia dove ho altri tre anni di contratto». La Spagna e un'avventura che non è mai iniziata. «Ho pagato i cattivi rapporti tra l'allenatore e il ds Carboni. Mi allenavo al massimo, ma la convocazione per me non è mai arrivata». Per i prossimi sei mesi sarà giallorosso, poi si vedrà. «Lotteremo per lo scudetto. Sette punti dall'Inter non sono molti. Poi giochiamo il calcio più bello». Tavano, che nell'allenemanto di ieri si è messo in luce con una doppietta, sta già cercando casa perchè stavolta, a differenza di Valencia, sarà raggiunto dalla moglie Giulia e dalla piccola Sara. E ieri ha già ricevuto la prima visita. A Trigoria è arrivato Fabrizio Corsi, suo presidente all'Empoli, che si trovava nella Capitale per motivi personali e ne ha approfittato per venire a salutare il suo amico Spalletti e «Ciccio» e non per parlare di mercato. Tavano alto come Conti e Montella. «Non sarà facile sostituire uno come lui». Potrebbe esordire già in Coppa Italia. «Se arriva il transfer sono pronto». Transfer che è atteso per l'inizio della prossima settimana. In tal caso Totti, che sta smaltendo la febbre e ieri ha saltato la seduta pomeridiana, avrà un turno di riposo.