Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

di FABRIZIO MARCHETTI ODDO esce allo scoperto.

default_image

  • a
  • a
  • a

Lo fa in modo gabato ma deciso, ufficializzando la trattativa con il Milan e mettendo in discussione il suo futuro in biancoceleste. «Sono legato alla Lazio, ho vissuto momenti bellissimi e cinque anni di emozioni ma l'offerta rossonera è importante e la mia permanenza a Roma è in dubbio», confida dai microfoni de «La Voce della Nord». Con una sottolineatura importante. «La decisione però non può essere personale, ogni soluzione deve tenere conto anche della Lazio e tutelare la società». Infine la riflessione. «Sono alla soglia dei 31 anni, mi appresto a firmare l'ultimo contratto della mia carriera e quando dico questo non escludo l'ipotesi di un rinnovo con i biancocelesti. In questi giorni decideremo tenendo conto di questo aspetto personale». Sul fronte trattativa, l'offerta importante di cui parla Oddo è quella che parla di 7,5 milioni più Foggia: la Lazio aspetta che questa piattaforma venga ufficializzata da Galliani, annunciato oggi di ritorno da Miami. Lotito è ancora a Cortina: per cedere Oddo chiede che la posta salga. Quindi uno tra Sereni e Inzaghi da contemplare nel discorso, con la comproprietà di Marzoratti che è invece il grimaldello scelto dai rossoneri per far breccia nelle convinzioni laziali. Oddo (pronto a considerare la possibilità della norma Fifa per lo svincolo anticipato) parla anche di Behrami potenziale alternativa interna. «Ha qualità simili alle mie, anche se il suo ruolo naturale è a centrocampo. Potrebbe fare il terzino, come nella Svizzera ma deve migliorare nei movimenti: ha tutte le qualità per emergere». La società continua a sondare il mercato: dopo Motta, Srna, Balzaretti e alcune piste estere (Perquis su tutte), nelle ultime ore è rispuntata anche l'ipotesi che porta a Mesto della Reggina, già seguito due anni fa e tornato d'attualità quest'estate. Il cartellino del giovane laterale è valutato circa 4 milioni. È sempre più pressante l'assalto a Jimenez, di ritorno dal Cile. Il fantasista, designato come vice-Mauri, potrebbe essere il regalo nel weekend della Befana: deve essere infatti solo fissato l'atteso l'incontro finale tra il manager Dozzini e Lotito (ancora a Cortina, forse proprio fino all'Epifania poi si sposterà a Dubai) per ufficializzare l'acquisto della stella in forza alla Ternana. Così l'agente: «La Lazio è la nostra priorità, siamo vicini alla scelta finale», ha esclamato dai microfoni di RadioFlash. Ci sarebbe un tentativo in corsa del Palermo ma l'entourage del giocatore vuole premiare la costanza biancoceleste. Dopo Rocchi anche Oddo ha espresso solidarietà ai capi-ultrà in carcere da circa 80 giorni. «Mi auguro ci possa essere una decisione giusta e veloce. Mi dispiace e sono vicino ai ragazzi, ci sono famiglie e bambini che soffrono per questa vicenda, nel merito della quale non posso entrare perché non la conosco a fondo». Sottolineate, dalla Curva, anche le parole di Delio Rossi. Capitolo-società: prosegue l'Opa, a ieri l'adesione si era attestata su una quota percentuale pari allo 0,273% (passate di mano 34.827 azioni per un totale di 91 mila azioni complessive). Flessione del titolo: chiusura a quota 0,4025 euro (-1,11%). Lazio Events prepara l'udienza davanti al Tribunale del Riesame, fissata il 18 gennaio per provare a sbloccare il 14%. Ieri alcuni parlamentari di maggioranza e opposizione, tra cui il deputato di An, Antonio Buonfiglio, hanno presentato un'interrogazione al Ministro Melandri e Padoa Schioppa, in riferimento all'operazione di «delisting» della società. I parlamentari chiedono che i ministri acquisiscano tutte le informazioni relative alla tutela dei piccoli azionisti. Il 12, infine, appuntamento in Lega per l'arbitrato legato Paolo Di Canio.

Dai blog