Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Basket, al PalaLottomatica (Sky Sport 2, 20.45) Roma sfida il Maccabi

default_image

Giallorossi a caccia dei due punti per entrare nella Top 16 del torneo

  • a
  • a
  • a

E ne servirà un bel pò questa sera per cercare di superare il Maccabi Tel Aviv (ore 20.45 PalaLottomatica, diretta su Sky Sport 2) e rimettersi così in corsa per il passaggio alla seconda fase dell'Eurolega. Per cercare l'impresa arriva il forte richiamo alla tifoseria, che ieri sera ha ricordato con una messa Davide Ancilotto nella ricorrenza del suo giorno di nascita, per cercare di dare la spinta che potrebbe servire alla truppa di Repesa per portare a casa una vittoria di importanza cruciale. «Ci crediamo — dice Dejan Bodiroiga, maestoso contro Biella — e ce la giocheremo fino in fondo chiedendo il massimo aiuto al nostro pubblico. Ringrazio ancora i nostri i tifosi per il supporto di domenica contro l'Angelico e spero che questa sera la gente ci possa stare vicino con ancora maggiore calore. Credo che se rimarremo concentrati potremo giocarci le nostre possibilità anche contro una grande squadra come il Maccabi». Che per l'occasione potrà schierare di nuovo Tal Burnstein. «Lui è un giocatore molto importante nel nostro sistema di gioco — dice il coach del Maccabi, Neven Spahija — ma non vogliamo mettergli troppa pressione addosso e non ci aspettiamo che faccia miracoli dopo una lunga assenza. Se giocheremo come abbiamo fatto nelle due ultime partite in trasferta penso che potremo farcela a superare la Lottomatica». La risposta del connazionale Repesa è quasi scontata. «Noi vogliamo vincere e per farlo dovremo giocare una partita molto dura. Se vogliamo puntare ad entrare nelle Top 16 non abbiamo alternative». Dopo la breve apparizione contro Biella la Virtus ritroverà anche in Eurolega Ognjen Askrabic. Anche se il lungo serbo è lontano dalla forma migliore. Hawkins cercherà di prendere per mano la squadra assieme al solito Bodiroga. Così la Virtus sotto i tabelloni si attende molto anche da Luca Garri. «Aspetto con ansia la sfida contro Tel Aviv. A causa della febbre non ho potuto giocare la partita di andata. Loro sono molti forti ma fuori casa non sono imbattibili. Abbiamo l'opportunità di vincere, siamo in buona forma, sicuramente più forti rispetto alla sfida giocata in Israele. Sono sicuro che i nostri tifosi ci daranno una mano». Ma anche la squadra ospite sarà accompagnata dal calore dei propri sosteniori. Da Tel Aviv sono giunti nella Capitale un centinaio di supporters che si aggiungeranno alla folta rappresentanza della Comunità ebraica di Roma pronta a incitare i giocatori del Maccabi. Nelle fila della Virtus c'è curiosità per capire se i confortanti segnali lanciati da Mire Chatman nella sfida contro l'Angelico Biella saranno confermati. «Lui è un giocatore importante — è il commento del tecnico ospite Spahija — che nella partita d'andata non era ancora aggregato alla Virtus. Non avrà certo cambiato le sue caratteristiche nella squadra di Repesa e dovremo cercare di limitarlo anche se non abbiamo preparato nessun accorgimento speciale per lui».

Dai blog