di LUCA CATTANI MILANO — Domani si riapre il calciomercato, intanto il Milan è partito per Malta.
Oddo a parte, l'altro grande obiettivo è l'acquisto di un attaccante. Bojinov (Juventus) suona come un depistaggio: gli uomini di Berlusconi stanno aspettando le condizioni favorevoli per riportare in Italia Cassano. Il Milan, che ultimamente ha riscoperto una certa efficacia in fase realizzativa (8 gol nelle ultime 3 gare) non vuole comunque rinunciare all'ex giallorosso. Ancor più in considerazione dell'assenza forzata di Borriello, per il caso di positività al doping. Cassano arriverebbe in prestito con diritto di riscatto fissato intorno ai 3 milioni e mezzo di euro. Formula che consentirebbe al Real Madrid di risparmiare oltre 3 milioni di euro, l'ingaggio lordo dell'attaccante per i prossimi 6 mesi. Il Milan, invece, avrebbe modo di collaudare il delicatissimo innesto in squadra di Cassano (con tutti i problemi annessi) senza rischiare troppo dal punto di vista economico. Ma si tenga comunque conto del fatto che in via Turati 6 mesi di Cassano (inutilizzabile in Champions) costerebbero quasi 5 milioni di euro per via del divario tra la tassazione italiana e quella spagnola. Nel frattempo, da Firenze, per il talento barese arriva a sorpresa il corteggiamento di Prandelli, che già lo ha allenato (se pur pochi giorni) nella Roma: «Mi piacerebbe aiutarlo a diventare un giocatore straordinario. Vorrei ritrovarlo, sono convinto che insieme potremmo fare grandi cose. Sarebbe una sfida intrigante». Quanto a Gattuso, il suo agente Pasqualini svela che «il Manchester United ha provato tante volte ad arrivare a lui, ma credo che resterà al Milan anche nella prossima stagione». L'Inter, che per ora pare esser riuscita a convincere Figo dalle sirene arabe, pensa all'argentino Almiron dell'Empoli. «Ma per il regista abbiamo richieste anche da Torino e Fiorentina», ha ammesso il suo agente Vagheggi. I granata, per l'attacco, pensano a Ventola (in scadenza a giugno con l'Atalanta) e Di Vaio del Monaco. In tema di punte, il Parma sonda il terreno per Marazzina del Bologna, mentre Reginaldo (Fiorentina) è diviso tra Ascoli, Empoli e Atalanta. Il Chievo, ceduto Godeas al Mantova, presenta oggi Italiano, prelevato dai cugini del Verona. L'Udinese si riprende dall'Ascoli il laterale sinistro Lukovic e manda il giovane colombiano Aguilar in prestito allo Xerez (seconda divisione spagnola). Intanto dalla Spagna l'uruguayano Chevanton, ex Lecce, spegne sul nascere le speranze del Genoa: «A Siviglia mi trovo molto bene e voglio restare per vincere». Scambio in vista tra Frosinone e Taranto: l'oriundo Castillo andrà in Puglia, in Ciociaria arriverà Cammarata. Il Frosinone punta anche a Graziani, che vuole andare via da Mantova dopo l'arrivo di Godeas. Per il ruolo di esterno sinistro, i laziali puntano sempre su Orfei del Torino. Proprio i granata sono in cerca di rinforzi: piace Delvecchio della Sampdoria per il centrocampo, mentre per l'attacco si fanno anche i nomi di Pellissier, Maccarone e Di Vaio. Dalla Russia si è offerto l'argentino Cavenaghi, ex River Plate. Dopo aver seguito Bogdani, Tomasson e Bojinov, il Palermo si interessa al rumeno Keseru del Nantes ed offre 6 milioni di euro per l'attaccante Bianchi. Alla Reggina andrebbe il giovane Foti della Sampdoria. Valzer di punte anche in serie B: il Napoli ha detto no al Rimini per Bucchi, mentre Bruno va verso Modena. Il Livorno insiste per Gasbarroni del Parma, e continua ad avere contatti per Dhorasoo e Parola. Il lituano Danilevicius piace al Cagliari, mentre Cesar Prates torna al Gremio. Il Messina offre Parisi al Napoli per arrivare al brasiliano Pià.