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di FABRIZIO MARCHETTI VERTICE Oddo-Lazio a Formello.

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La più intricata trattativa del mercato invernale è ormai vicina alla svolta: ieri il laterale, al ritorno dalle vacanze natalizie, ha avuto un lungo colloquio con la società. Un modo per tracciare le linee guida della situazione e ribadire che lui, il capitano, aspetta novità e chiarezza sul futuro. È pronto a rimanere in biancoceleste e a compiere un sacrificio, a patto d'un trattamento economico che tenga però conto del suo valore. Insomma sarebbe pronto a legarsi a vita alla Lazio ma solo con un'offerta superiore alle prime proposte avanzate dai biancocelesti per prolungare l'intesa che scadrà a giugno 2008. Il capitolo Milan è quindi un corollario imprescindibile del discorso: il campione del Mondo ha la possibilità di regalarsi l'ultimo contratto importante della carriera a circa 2.5 milioni a stagione. Si aspetta che le offerte rossonere vengano ascoltate con attenzione e tengano conto della possibilità che a giugno, grazie alla potenziale applicazione della norma Fifa, si potrebbe svincolare per una cifra lontana dalla valutazione che la società gli attribuisce attualmente. All'orizzonte c'è poi la trasferta di Dubai e l'onorificenza di «cavaliere del lavoro» da ricevere al Quirinale lunedì prossimo: la società sta valutando la situazione (analoga per Peruzzi). Non è insomma escluso che Oddo possa anche saltare la missione negli Emirati. Anche perché nelle prossime 48 ore potrebbero esserci sviluppi (anche se c'è la sfida con i rossoneri del 21 gennaio a far riflettere, secondo vari sussurri, sull'opportunità di chiudere prima l'operazione). Ancelotti ieri ha ammesso che «c'è tempo fino al 31 gennaio, sapevo che Oddo non sarebbe partito con noi per Malta», ammettendo che il laziale è il primo, vero obiettivo. Il rientro di Galliani è atteso a ore, comunque prima della Befana. Lotito segue la situazione da Cortina: la sensazione è che l'affare si farà. Anche perché da Milanello filtra l'intenzione di reinserire la comproprietà del giovane Marzoratti (insieme a Foggia) nel discorso, bloccando così l'entità del conguaglio. Congelata l'opzione-Sereni, che piace anche a Cagliari e Samp. Sono giorni decisivi anche per la trattativa-Jimenez. Entro fine settimana potrebbe esserci l'incontro tra il manager del giocatore, Dozzini, e Lotito per chiudere il cerchio. La Lazio è sul cileno, l'agente conferma. «Siamo tutti al rientro dalle vacanze, quindi adesso non ci sono particolari novità. Ci sono state altre richieste - ha spiegato all'agenzia Grt - però valuteremo senza dimenticarci di tutto quello che è successo, dando delle priorità. Parleremo certamente con la Lazio e con le squadre interessate a Jimenez, cercando la soluzione migliore per il calciatore. Magari io ce l'ho già in testa, ma finchè non c'è la possibilità di incontrarsi, è inutile anticiparla». La società biancoceleste rimane in pole position, forte dell'intesa fino al 2012 raggiunta quest'estate con il calciatore. Si continuano a seguire diverse piste per il dopo-Oddo: si è raffreddata l'ipotesi-Balzaretti, rimangono stazionarie le quotazioni di Motta, proposte diverse soluzioni all'estero. Nell'ultima settimana è stato sondato anche il terreno per il giovane Ranocchia dell'Arezzo, classe '88, cercato da Inter, Udinese e Fiorentina. Capitolo-società: è stato fissato per il 18 gennaio il Tribunale del Riesame chiamato a esaminare l'istanza di dissequestro avanzata dai legali di Lazio Events in merito al 14,6% in mano al custode giudiziario. Prosegue l'Opa: a ieri sera erano state registrate adesioni per un totale di 0,169% (l'equivalente di 56 mila azioni, 20 mila scambiate nella giornata di ieri). In Borsa titolo in crescita: +0,49%, chiusura a 0,407 euro.

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