Campionato inglese, Arsenal in zona Champions
Stefano e a Capodanno, e così oltre ai dolciumi si fa abbuffata anche di grande calcio. Continua il momento grigio del Chelsea: i blues di Mourinho sono stati fermati ieri sera sullo 0-0 dall'Aston Villa a Birmingham. Mourinho perde così l'occasione di accorciare le distanze dal ManUnited che aveva pareggiato a Newcastle: restano sei i punti di distacco con la vetta della classifica dei Red Devils. Non sarà contento il patron Abrahmovic, che nei giorni scorsi ha criticato la squadra. E nei piani alti ecco l'Arsenal in zona Champions: i Gunners hanno battuto 4-0 il Charlton, con reti di Thierry Henry su rigore, Hoyte e doppietta di Van Persie. Nella corsa verso il titolo il Manchester dovrà rinunciare a Saha per uno strappo all'inguine (ne avrà per due settimane), e probabilmente nei prossimi impegni sarà sostituito dall'ex Barca Larsson, anche se in pole sembra esserci Solskjær, che nonostante diversi stop, sembra vivere un eterna giovinezza. Dopo il tremendo infortunio di Petr Cech, attimi di terrore a Londra per il numero uno del Fulham Niemi, che nella partita con il Watford (0-0), ha lasciato per 8 minuti gli spettatori senza fiato, dopo aver battuto la testa al suolo. Dopo i primi accertamenti, che hanno, fortunatamente, scongiurato lesioni gravi, le dichiarazioni rassicuranti del manager del Fulham, Chris Coleman: «Le immagini sono più drammatiche della realtà». Se lo United rallenta, il Liverpool è ormai in netta ripresa. La squadra di Benitez, dopo un avvio di campionato quanto mai infelice e sconclusionato, sembra aver trovato l'energia e il gioco che qualche anno fa portò alla vittoria in Champions. Nella sfida per il terzo posto con il Bolton, Gerrard e soci dopo un primo tempo cosi cosi, si scatenano: gol spettacolo di Peter Crouch in sforbiciata, raddoppio di capitan Gerrard e rete del definitivo 3-0 dell'orange Kuyt. Liverpool terzo e Bolton decisamente ridimensionato. Pari (1-1) tra Portsmouth e Tottenham. Middlesbrough e Blackburn agitano le acque in coda, scatenandosi contro Sheffild (3-1) e Wigan (3-0). Si abbatte sul West Ham, terzultimo, la «furia» del Reding, neopromossa e interessante sorpresa della Premier: il 6-0 finale non lascia spazio ad alcun commento; per i ragazzi di Coppel un successo che li conferma sempre più nelle zone importanti della Premier.