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Anche le grandi società come Juve e Genoa hanno puntato sul vivaio

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Da Paro a Botta, è in B la culla dei piccoli campioniAltri nomi interessanti sono quelli di Lodi (Frosinone), Cellini (Albinoleffe) e Martinetti (Arezzo)

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Così nella Juve che in questo campionato sembra fuori concorso spiccano i ventenni Paro (centrocampista classe '83) e Palladino (attaccante dell'84). Nel Napoli si sta imponendo l'uruguaiano Bogliacino, un fantasista non più giovanissimo (ha 26 anni), ma dai piedi ottimi e dallo spiccato senso tattico, tanto che spesso Reja lo ha impiegato come sostituto del più quotato De Zerbi, un altro comunque da tenere d'occhio. Ma a centrocampo quello che in questi primi quattro mesi di campionato si è messo più in evidenza di tutti è il ghanese Ahmed Barusso, punto di forza del Rimini di Acori. A ottobre ha compiuto 22 anni e la frattura di tibia e perone che lo ha fermato non ne pregiudica il futuro. L'impressione è che chi lo prenderà farà un affare. Stessa cosa per il frosinate Lodi e i genoani Criscito e Botta. Il primo è dell'84, gioca in attacco ed è il vero trascinatore del Frosinone di Iaconi. Criscito ha fatto 20 anni il 30 dicembre, è un difensore nato a Cercola (NA) ma cresciuto nella Juve e per molti è il nuovo Ferrara. Botta è stato scoperto nell'estate 2005 dal Genoa, che lo ha prelevato dal Lugano. Anche lui è dell'86, ma a differenza del compagno gioca a centrocampo ed è nato a Como. Nonostante la disgraziata stagione del Pescara non va dimenticato quanto di buono hanno fatto vedere in avvio di campionato il centrocampista Carozza (classe '85) e il suo compagno di squadra Paponetti (attaccante classe '84), poi fermato da un infortunio al ginocchio. Nei ruoli di attacco si sono messi in luce anche l'aretino Martinetti (romano dell'81, cresciuto nella Roma e al primo anno di B), autore della doppietta del sorprendente 2-2 pre-natalizio in casa della Juve e il triestino Piovaccari (nato nell'84 a Varese) che Agostinelli paragona a Casiraghi. Anche per Cellini dell'Albinoleffe (classe '81) i complimenti del suo mister si sprecano, tanto che Mondonico lo paragona a Montella. Tra i difensori vanno segnalati il bolognese Terzi (22 anni), l'aretino Ranocchia (18) e il piacentino Nef (24), mentre tra i portieri si sono messi in luce Rubinho del Genoa (24 anni) e Zappino del Frosinone (25). Due brasiliani che stanno a dimostrare quanto sia cresciuta anche dalle loro parti la scuola dei n.1.

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