Jimenez esce allo scoperto: la Capitale è splendida e poi c'è Totti

L'ex viola può arrivare in prestito per 18 mesi a un milione di euro

La scorsa estate è stato a un passo dalla Lazio, ora invia messaggi d'amore alla Roma. Luis Jimenez esce allo scoperto, svela inediti scenari di mercato e si offre senza mezzi termini ai giallorossi. «Mi cercano molte squadre della serie A - svela l'ex viola - soprattutto la Roma e l'Inter che sono le più intenzionate a prendermi: sarebbero due buone destinazioni anche perché quest'anno si contenderanno lo scudetto». È tempo di scelte per Jimenez, dopo le lunghe battaglie in tribunale con la Ternana. «Stiamo parlando di due club tra i migliori in Europa, forse per prestigio sarebbe meglio l'Inter ma a Roma c'è Totti - dice il capitano del Cile in un'intervista rilasciata al sito "Terra" - e soprattutto è una bellissima città, spettacolare, con monumenti incredibili ed un bel clima». Vuoi mettere col freddo di Milano? Nella Capitale troverebbe anche il suo compagno di Nazionale Pizarro e uno Spalletti che lo aspetta a braccia aperte. In una recente conferenza stampa il tecnico giallorosso ha sottolineato che «Jimenez sarebbe perfetto come alternativa a Perrotta». Con lui e Tavano, Spalletti avrebbe anche la possibilità (finalmente) di far tirare il fiato a Taddei e Mancini. In realtà, il club giallorosso non ha intavolato alcuna trattativa per il cileno. I rapporti con la Ternana sono ottimi ma non c'è stato niente di più che un timido sondaggio. Gli umbri, proprietari del cartellino, saranno costretti a cedere Jimenez in prestito per 18 mesi a un milione di euro alla prima società che si accorderà con il giocatore. L'ostacolo principale riguarda il prezzo del riscatto a giugno 2008: undici milioni di euro. Questo, al momento, prevede il patto raggiunto davanti al conciliatore. «Dicono che tutto si metterà a posto ma prima del 14 o 15 gennaio (quando ci sarà una nuova udienza, ndr) devo trovare una squadra». «El Mago», così lo chiamano in Cile, sta continuando ad allenarsi nel suo Paese e ha una voglia matta di riallacciarsi gli scarpini per tornare a fare sul serio. «La mia idea è quella di rimanere in Italia». Questione di giorni e sapremo se le parole di Jimenez hanno stuzzicato la fantasia dei dirigenti giallorossi. Ma le strategie per il mercato di gennaio non prevedono altri arrivi oltre a Tavano, che ieri pomeriggio è tornato ad allenarsi col Valencia. Lo stesso farà oggi e domani, prima di sbarcare a Roma tra il 2 e il 3 gennaio assieme al procuratore Stefano Guercini, che oggi lo raggiungerà in Spagna. Intanto, dopo l'annuncio-gaffe del Valencia, ieri è apparsa una foto di Tavano sul sito della Roma. L'immagine, che risale alla recente sfida di Champions, è associata alla notizia sulla squalifica di Mexes, anche lui nella foto, ma la scelta non appare casuale. O forse si tratta semplicemente di un'altra gaffe... Manca solo l'annuncio per il passaggio di Montella al Fulham: l'«aeroplanino» è a Londra per sbrigare le ultime pratiche del suo trasferimento. Dopo la Befana l'«arrivederci» sarà ufficiale: il giocatore sarà seguito in Inghilterra dal preparatore personale Fabio Conta che rescinderà il contratto con la Roma. Sul piede di partenza anche Zotti e Julio Sergio. Tutta da decifrare, invece, la situazione di Martinez. Il giocatore è clinicamente guarito ma si attende la completa cicatrizzazione del ginocchio prima di prendere decisioni definitive. L'intenzione della Roma era quella di rispedirlo al mittente: il Brescia fa sapere che lo riprenderebbe volentieri. Ma negli ultimi giorni Spalletti e i dirigenti sembrano orientati a dare un'altra chance al difensore del Costa Rica che deve, però, iniziare da capo la preparazione atletica. Nel caso in cui Martinez restasse a Trigoria, i giallorossi non cercherebbero un altro terzino. Mathieu costa troppo (cinque milioni), il Tottenham non è disposto a cedere il coreano Lee in prestito, Tiago Silva è già stato bocciato da Spalletti e il vincolo sul mercato italiano ha fatto tramontare la trattativa per Modesto.