L'appunto

La squadra di Rossi ha ritrovato lo spirito del derby

In ogni caso si è rivisto lo spirito del derby con tutti i giocatori pronti ad aiutarsi in campo per sopperire all'uscita anticipata di Siviglia. Nulla da dire sulla decisione di Saccani perché il difensore laziale è costretto dall'errore dei compagni a fermare Dedic lanciato verso la porta di Ballotta. Quindi, ottima Lazio, capace di battere senza problemi un Parma ormai allo sbando. Ci ha pensato Stendardo a riequilibrare subito il risultato con uno stacco imperioso pochi minuti dopo la rete di Budan che aveva illuso i padroni di casa. Rocchi ha letteralmente tirato fuori dal cilindro il vantaggio laziale servendo a Pandev un assist al bacio. Il macedone non si è fatto pregare e ha realizzato il 2-1. E sul finire del primo lo stesso bomber biancoceleste ha chiuso il conto con un perfetto contropiede inventato da Mauri. Nella ripresa la Lazio ha pensato a gestire il risultato sfiorando il poker ma, nonostante qualche occasione creata dal Parma in mischia, non si mai avuta la sensazione di poter far rientrare gli avversari in partita. Grande, grandissima prova di Valon Behrami. Lo svizzero ha dimostrato di poter interpretare benissimo il ruolo di terzino destro, quello occupato finora dal quasi ex capitano Oddo. Il campione del mondo era tristemente seduto in panchina ma lo strappo ormai è avvenuto al di là del problema fisico che non gli ha permesso di scendere in campo. E Behrami è la migliore soluzione possibile a metà campionato considerando l'offerta del Milan per Oddo più che dignitosa. Rossi attende notizie ma ha la certezza di avere già l'oro in casa.