di ANTONIO MAGGIORA VERGANO ROMA — Dopo due sconfitte consecutive la Cisco Roma pareggia ...
Nonostante il grande prodigarsi, Di Canio e compagni non sono mai riusciti a trovare la porta avversaria, se non nei minuti di recupero. Inizio al piccolo trotto per la Cisco che, anche per scaramanzia, sceglie la terza maglia di gioco (celeste, bianca e blù). Al quarto d'ora i romani cercano l'accelerazione trovando due buone azioni tra 16' e 18', ma i tiri di Vicari e Zaniolo non centrano lo specchio. Pur mantenendo l'iniziativa, la Cisco non riesce a farsi più pericolosa fino al 41', quando Emiliano evita un gol già fatto anticipando davanti alla porta Ranalli. Allo scadere del tempo Di Canio innesca Ranalli il cui cross taglia l'area piccola senza trovare una deviazione vincente. E la storia non cambia nella ripresa, con i toscani che non provano neppure più a tentare il contropiede. Un tiro di Ranalli in area viene rimpallato al 2' e così capita a Di Canio al 13'. Il prodigarsi della Cisco si scontra con il muro ospite e neppure l'inserimento di Artistico per Ranalli cambia le carte in tavola. Il primo tiro in porta dei romani arriva addirittura al 27', ma il colpo di testa di Zaniolo non rappresenta un problema per Conti. Nei 5 minuti di recupero la Cisco colleziona le migliori occasioni al 93' con un tiro di Artistico e subito dopo con una deviazione di testa del difensore ospite Emiliano, ma Conti si supera due volte salvando il risultato.