MILANO — Il regolamento della Lega è stato approvato, la bozza di statuto della Figc sonoramente bocciata: ...
Passa quindi a larga maggioranza quello che il presidente Matarrese ha definito «un regolamento rivoluzionario» che ha incontrato l'opposizione di Zamparini e di pochi altri. L'incompatibilità tra il ruolo di presidente di Lega e quello di dirigente di società viene sancita formalmente in un testo che modifica la Lega Calcio in una struttura molto simile a un'azienda, dotata di un suo codice etico. Il Consiglio diventa il cda, il direttore generale è l'Ad delegato, il presidente è un dipendente a tempo pieno e con adeguato stipendio di un organismo che vuole mantenere una sua totale indipendenza economica e gestionale. È proprio su questo punto che c'è assoluta divergenza di idee con la bozza di statuto federale preparata da Pancalli. «Ne contestiamo l'intera filosofia», spiega Matarrese, sempre più preoccupato dall'ingerenza della politica nel mondo del calcio e quindi dall'aumento del potere del Coni nei confronti della Figc. In particolare, il nuovo statuto della Figc prevede la riduzione da 3 a 2 dei consiglieri federali espressi dalla Lega, con l'obbligo anche per loro di non essere dirigenti di società. «E dove li vado a prendere?», si chiede Matarrese, che contesta poi la possibilità data al Consiglio federale di modificare con maggioranza semplice qualsiasi decisione della Lega, dal format dei campionati al regolamento stesso, per non parlare della gestione delle multe che potrebbero essere incassate in futuro dalla Figc: «Il motore del calcio italiano è qui a Milano - ha detto Matarrese - e non conviene a nessuno togliere benzina al motore». All'assemblea convocata per il 22 gennaio dal commissario Pancalli, la Lega è pronta a dare battaglia e quindi a far valere il suo diritto di veto nei confronti di uno statuto che «trascina la Lega verso il Coni», come ha spiegato Cantamessa, consigliere del Milan. Matarrese ha l'appoggio di tutti e 42 i club nella richiesta di rivedere punto per punto tutta la bozza di statuto e per questo, prevede che si arriverà a uno slittamento dell'assemblea. Il commissario Pancalli, invece, potrebbe approvare da subito il regolamento della Lega.