Il Milan offre 6.5 milioni più il cartellino di Foggia ma la Lazio alza la posta
È sceso formalmente in campo, ha avanzato la propria offerta per strappare Oddo alla Lazio. Sul piatto della bilancia ha messo circa 6.5 milioni più tutto Foggia (ora in prestito alla corte di Rossi) per scardinare la resistenza biancoceleste e iniziare la ricostruzione invocata da Berlusconi. Una valutazione complessiva di circa 10 milioni. Ci ha pensato direttamente Galliani - nel giorno della riduzione della pena concessa dall'arbitrato del Coni - ad avanzare la proposta a Lotito: a margine della riunione di Lega c'è stato il primo sondaggio diretto, che è stato poi il corollario di quanto dichiarato pubblicamente dall'ex presidente di Lega dopo il 2-2 di Firenze. «Proveremo a ripartire da Oddo», aveva candidamente sottolineato il dirigente rossonero, che suonava come preludio per l'offensiva scattata ieri. La Lazio chiede ancora di più, valuta Oddo circa 12 milioni, su basi che il Milan reputa eccessive e non è disposto ad assecondare. Ora proseguono febbrili i contatti, con gli intermediari in azione. Nello staff dirigenziale biancoceleste si riflette sulla posizione del giocatore, perché l'offerta rossonera non può passare inosservata: Oddo va verso i 31 anni (li compirà a giugno), ha il contratto in scadenza nel 2008 e, al momento, esistono scarse possibilità di rinnovo considerando i primi, vani tentativi di intesa tra proprietà e giocatore. Uno scenario che non lascia molto spazio a tira e molla estenuanti, considerando anche l'ormai nota normativa Fifa sullo svincolo anticipato. Lotito però aspetta l'offerta «indecente», sa di avere il jolly in mano mentre il Milan stavolta fa sul serio e attribuisce al giocatore un valore importante. È pronto a garantire al giocatore anche 2,5 milioni a stagione per 4 anni, a cifre lontane distanze siderali da quelle ipotizzate sul fronte biancoceleste. Galliani non vuole però inscenare una telenovela estenuante e sembra abbia già individuato l'alternativa: oltre a Belletti del Barcellona ci sono un paio di nomi sul taccuino rossonero. Ora aspetta segnali precisi da Roma, in particolare da Lotito. Un altro irrigidimento potrebbe far saltare il banco: Oddo segue in silenzio l'evolversi della situazione, concentrato sulla sfida con l'Inter. Rossi e lo staff dirigenziale biancoceleste hanno un orientamento preciso con una soluzione suggestiva da vagliare: il ritorno in grande stile di Behrami come laterale destro nel caso in cui Oddo prendesse la strada che porta a Milano. Sempre sul fronte mercato si cerca una soluzione in uscita per Sereni: nelle ultime ore, dopo il Genoa e la possibilità Milan che sembra congelata, è spuntata anche l'ipotesi-Cagliari. Con i sardi si condivide invece l'interesse per Pegolo del Verona, in scadenza di contratto. L'Ascoli pensa a Inzaghi e Baronio, Firmani piace sempre a Preziosi. Rimane in piedi, nonostante le smentite, l'opzione legata al trasferimento di Tare al Torino. Si seguono sempre Perquis del Saint Etienne e l'uruguaiano Rodriguez. Intanto la squadra ha ripreso ieri la preparazione in vista del big-match di domani con l'Inter all'Olimpico. Rossi pensa all'undici titolare da varare senza Rocchi e Mutarelli: Firmani e Makinwa sono favoriti, ma Behrami scalpita nonostante sia reduce da sei di mesi di assenza. Solo oggi pomeriggio saranno sciolti gli ultimi dubbi: a Formello c'è ottimismo, anche se Rossi non ha gradito il pur annunciato calo di tensione post-derby. Si aspetta una reazione importante dalla squadra e novanta minuti di grande intensità, proprio come quelli che hanno scandito la stracittadina. Capitolo-società: la Consob ha approvato il progetto-Opa di Lazio Eventus, ora si aspetta la comunicazione ufficiale delle date (da concordare con la Borsa) per il decollo dell'offerta pubblica d'acquisto. L'idea più gettonata è quella che porta alla forbice 27 dicembre-inizio febbraio. Ancora silenzio in merito alla data d'udienza del Tribunale del Riesame per l'istanza di dissequestro del 14,6%. Fissato invece l'arbitrato per dirimere le controversie con Di Canio: si terrà il 12 ge