A San Siro la capolista ospita il Messina

L'Inter vuole entrare nel guinness dei primatiMancini cerca la nona vittoria consecutiva in campionato, Giordano deve salvare la panchina

Con la squadra di Mancini alla ricerca della nona vittoria consecutiva in campionato e la formazione di Giordano che cercherà di invertire la rotta dopo i quattro ko consecutivi rimediati nell'ultimo mese. L'impresa appare assai ardua per la banda di Bruno Giordano che non riesce ad ottenere un successo pieno dal 29 ottobre scorso. La marcia trionfale dell'Inter potrebbe continuare oggi, ma Mancini non si fida troppo: il tecnico, che ha già eguagliato il precedente record di vittorie consecutive stabilito da Cargnelli, Herrera e Trapattoni, non bada a queste cose e pensa solo alla sfida con i siciliani. «I record contano solo a fine campionato - ha dichiarato ieri l'allenatore di Jesi alla Pinetina - per vincere contro il Messina servirà la migliore Inter, i nostri avversari sono in cerca di riscatto». Per questo motivo il tecnico ha deciso di rinviare il turn over: con la sosta natalizia molti dei suoi giocatori potranno ricaricare le batterie in vista di un finale di stagione molto impegnativo. Due i precedenti in questa stagione tra Inter e Messina: i nerazzurri hanno eliminato dalla Coppa Italia la squadra siciliana imponendosi di misura sullo Stretto e vincendo largamente a San Siro. «Non dobbiamo guardare al margine di vantaggio che abbiamo su Roma e Palermo - ha concluso Mancini - anche perché il campionato è ancora molto lungo». Il portoghese Figo ha recuperato, Recoba e Adriano non sono ancora al meglio: probabile un tandem offensivo composto ancora una volta da Crespo e Ibrahimovic. Nel Messina Giordano rivoluziona la squadra passando dal consueto 4-4-2 a una difesa a cinque: a Milano servirà un'impresa, ma il tecnico sembra già pensare allo scontro diretto di mercoledì contro il Parma. Sette i diffidati in casa giallorossa, Giordano terrà fuori La Vecchia e Masiello.