L'ex commissario Figc tuona, Matarrese replica: «Non ha lasciato regole»
Il sistema è ormai fuori controllo». La lapidaria sentenza è dell'ormai ex Commissario della Federcalcio Guido Rossi, tornato a parlare in una intervista che verrà trasmessa integralmente oggi nel corso di «Dribbling». Interrogato sullo stato del calcio italiano, Rossi aggiunge: «Mi aspettavo che potesse cambiare se le nuove regole fossero state varate entro novembre. Così non è stato». A chi critica i tempi in cui la giustizia sportiva è giunta alle sue sentenze, Rossi replica: «Chi invoca la fretta è in mala fede, perché spera in una sentenza imperfetta». Puntuale la replica dell'attuale numero uno della Lega, Matarrese. «Non so a cosa si riferisce l' ex Commissario, Guido Rossi, quando dice che le regole andavano riscritte entro novembre perché le sue regole non le conosco. Ho chiesto anche al vicepresidente Coccia e lui mi ha confermato che le regole di Guido Rossi non le conosce». Matarrese, presente alla premiazione di Giulio Andreotti al Coni, ha poi sottolineato. «L'unica cosa che va riconosciuta a Rossi è che ci ha fatto vincere i Mondiali di Germania». L'attuale commissario della Figc, Luca Pancalli, non ha voluto commentare le dichiarazioni di Guido Rossi: «Non le ho ancora sentite e quindi non mi va di esprimere un giudizio». Rossi aveva preso il timone della Figc dopo che era scoppiato lo scandalo calciopoli. Era stato lui a inserire alcuni nuovi personaggi nell'organigramma federale e in quello degli organi della giustizia sportiva.