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Presentato in Campidoglio il disco «Mai soli mai»

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Figurarsi, poi, per un romano che aveva segnato nell'ultima sfida alla Lazio. Aquilani, il grande assente di domenica sera, prenota la rivincita per la gara di ritorno. «Non vedo l'ora che si giochi» racconta il centrocampista giallorosso. A Trigoria c'è voglia di vendicare la «ramanzina» piccata di Delio Rossi. «Nel dopo partita qualcuno non si è comportato bene». Lo stesso ha fatto la Roma in campo nella ripresa. «C'è stato qualcosa che ha bloccato alcuni miei compagni. Ma la sconfita di domenica è un solo passo falso, restiamo una squadra forte che lotterà fino alla fine». Vada per i buoni propositi, ma l'Inter deve rallentare per trasformarli in realtà. «Prima o poi - dice convinto Aquilani - anche loro avranno un black out: non credo che possano vincere tutte le partite». A Mancini ne bastano altre tre per eguagliare il record centrato nella scorsa stagione dai giallorossi. «Spero si fermino, soprattutto perché riusciremmo a recuperargli qualche punto». Il tutore al ginocchio rende faticoso il suo passo, ma «conto di tornare entro la fine di gennaio. Se possibile, anche prima». Nel frattempo Aquilani si è dato alla musica: con i compagni Totti, De Rossi e Curci e il cantautore Marco Conidi ha partecipato all'incisione del cd «Mai soli mai», presentato ieri in Campidoglio. I ricavati del disco, acquistabile assieme al quotidiano «Il Romanista», verranno devoluti in beneficenza ai 140 centri anziani di Roma. Ale. Aus.

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