MILANO — Tutto sommato, arrivare al secondo posto del girone non è stato un affare così negativo per ...

Il sorteggio del 15 dicembre dirà quale sarà il grado di difficoltà del cammino dei nerazzurri negli ottavi. Meglio evitare di fare grosse previsioni, anche se Roberto Mancini un paio di preferenze le ha chiarite: facile indicare il Chelsea come la squadra da evitare, seguita dal Lione sempre dominatore in Francia e sempre insidioso in Europa, soprattutto con la gara di ritorno da giocare in trasferta. Fino al 20 febbraio molte cose potrebbero cambiare e quindi l'approccio al sorteggio dei nerazzurri sarà simile a quello mostrato ieri all'Allianz Arena: tranquillità e orgoglio perchè, come ha ricordato Mancini, «le altre squadre non saranno certo felici di dover affrontare l'Inter». La partita contro il Bayern ha sì interrotto la serie di vittorie ma il pareggio raggiunto da Vieira ha allungato la striscia di risultati positivi e proprio contro i bavaresi risale l'ultima sconfitta, datata ormai 27 settembre. Dopo il rientro in nottata da Monaco, la squadra tornerà a lavorare oggi in vista della partita contro l'Empoli per la quale dovrebbero tornare disponibili Stankovic e Cambiasso, ma non Cordoba e Adriano. Mancini vuole chiudere l'anno con quattro vittorie, utili non per i record ma per allungare ancora di più in classifica.