Rebus formazione
Solo diciannove i convocati tra cui manca Totti e c'è un Perrotta in non perfette condizioni. Proprio attorno al centrocampista ruota lo schieramento da opporre al Valencia. Il tecnico chiederà all'ex mediano di stringere i denti nonostante un colpo preso da Donati nella gara contro l'Atalanta. Da due giorni non lavora, ma si sa che uno come lui è in grado di scendere in campo anche senza allenamenti nelle gambe. È normale che si butti un occhio anche al derby di domenica, ma si sa quanto sia importante questa sfida, soprattutto per per le casse della società: l'accesso agli ottavi vale 2.2 milioni di euro, un'eventuale vittoria ne porterà altri 600mila. Se Perrotta risponderà presente toccherà a lui occupare il posto dello squalificato Pizarro, al fianco di De Rossi. A quel punto sulla linea dei trequartisti dovrebbe avanzare Tonetto, al rientro dal primo minuto. «Non dobbiamo pensare - sottolinea l'ex doriano - che basta un pareggio, ma dovremo scendere in campo con l'intento di vincere per qualificarci. Loro giocheranno tranquilli perché non hanno nulla da perdere e questo li rende più pericolosi. Un mio gol? L'importante è passare non conta chi segna, poi si penserà al derby e lì una rete sarebbe un sogno. Con il Valencia non ci sarà Totti ed è un'assenza importante. Tutti dovranno dare qualcosa in più, ma abbiamo giocatori bravi al suo posto»., Taddei e Mancini potrebbero intercambiarsi dietro all'unica punta. Dovrebbe esser concessa un'altra chance a Montella nonostante la partita deludente di sabato, ma non è escluso l'inserimento di Vucinic. Scelte obbligate in difesa con Cassetti, Mexes, Chivu e Panucci a sinistra. Se poi dovesse mancare anche Perrotta, le cose si complicherebbero ulteriormente. In quel caso Spalletti potrebbe avanzare Chivu in mediana e ridisegnare la difesa con lo spostamento di Panucci nel ruolo di centrale e Cassetti e Rosi a coprire la fascia destra. Oppure, senza toccare il reparto arretrato, proporre la coppia De Rossi-Taddei con Vucinic a sinistra, anche se sarebbe una Roma molto sbilanciata in attacco. Mai come stavolta ogni previsione rischia di essere smentita. N.D.P.