Prandelli non si fida «Sfida equilibrata
Punto su Toni»
Da allora - doppietta di Batistuta - la squadra gigliata non ha più vinto. Cesare Prandelli non vive sonni tranquilli ricordando anche i precedenti della passata stagione: sconfitta per uno a zero all'Olimpico, debacle interna per due a uno sotto il campanile di Giotto. Fino a questo momento la Fiorentina ha disputato un discreto campionato: sei vittorie, due pareggi e cinque sconfitte che comunque non sono bastate per uscire dalla zona retrocessione. L'allenatore dei toscani spera oggi di poter fare un passo importante, ma della Lazio, e di Delio Rossi proprio non si fida. «Nella scorsa stagione abbiamo perso entrambe le sfide - dichiara al termine della rifinitura Prandelli - e probabilmente non meritavamo di perdere in nessuna delle due occasioni. La Lazio è una formazione che gioca un buon calcio, una squadra equilibrata che sa mantenere le giuste distanze in mezzo al campo. Per questo ho chiesto ai miei attaccanti di restare vicini ai centrocampisti in modo da poter ripartire in fretta nei ribaltamenti di fronte. Loro conoscono bene Liverani, noi dobbiamo ancora trovare il modo di sfruttare al meglio le sue capacità, ma è un elemento fondamentale». Entro fine anno la società vuole prolungare i contratti anche con Toni e Prandelli.