Il Milan ospita il Messina per sfatare il tabù vittoria (Sky Sport 1, 20.30)

Ancelotti recupera Nesta. Occhi puntati sul tandem Gila-Oliveira

Ancelotti dovrà fare a meno di ben sette elementi per la sfida di stasera con il Messina. Tra i convocati, inoltre, ben tre elementi (tutti difensori) non sono al meglio. Si materializza così un vero e proprio stato di crisi che, però, non coinvolge l'attacco: infatti, sono tutti e quattro a disposizione. Fermo Dida per i prossimi 3 mesi (almeno), in difesa Cafu, Favalli, Serginho e Costacurta sono indisponibili. Kaladze, Simic e Nesta recuperati in extremis: quest'ultimo stringerà i denti, componendo il reparto difensivo con Bonera, Maldini e Jankulovski, davanti l'australiano Kalac. Problemi anche per il centrocampo, complice il mancato recupero di Ambrosini e l'assenza di Gattuso. Pirlo, Brocchi e Kakà sono sicuri di una maglia, mentre Seedorf pare ancora in ballottaggio con Gourcuff. In attacco, invece, non ci sono problemi di infortuni. Semmai di condizione, dato che il reparto offensivo del Milan, in 12 giornate di campionato, ha messo assieme appena 3 reti. Gilardino e Oliveira dovrebbe essere il tandem titolare. Ma non tanto Inzaghi, quanto Borriello si segnala scalpitante. Per completare la panchina, Ancelotti ha deciso di aggregare alla prima squadra quattro primavera: il portiere Facchin, l'esterno Antonelli e il centrocampista Vitofrancesco. «Da qui a Natale dobbiamo cercare di vincere più gare possibili — spiega Ancelotti — non è un momento facile per la squadra però dobbiamo avere la forza per riuscire a superarlo». Non è poi così sfiduciato il tecnico sul momento dei suoi giocatori: «In difesa ultimante abbiamo fatto bene, ma dobbiamo concretizzare le azioni che produciamo». L'infortunio subito da Dida potrà rilanciare (almeno fino a gennaio) il dodicesimo Kalac: «ha voglia di dimostrare il suo vero valore. Dida? Spero di poterlo recuperare per la ripresa della Champions». Per il brasiliano, al momento, è stata esclusa l'ipotesi di una operazione immediata: «Abbiamo deciso di aspettare ancora un mese — spiega il coordinatore sanitario Meersseman — Secondo l'ultimo consulto, ha il 90% di possibilità di venirne fuori senza operazione. Anche se si operasse fra un mese, i tempi di recupero rimarrebbero gli stessi. Abbiamo preferito rinviare la decisione perché un'operazione può comportare sempre delle complicazioni». Probabile un intervento sul mercato a gennaio, per trovare un nuovo portiere. La prima scelta rimane Amelia, per il quale, il presidente Spinelli del Livorno ha spiegato che: «Stiamo per firmare il rinnovo del contratto, però, potrebbe partire anche a gennaio. Ma solo se riuscissimo a trovare un ricambio e il Milan ha solo Kalac, ma gli serve». Il presidente dei toscani aggiunge poi che sull'ex romanista non c'è solo il club rossonero: «C'è un'offerta importante dall'Inghilterra. Il Liverpool? Questo lo state dicendo voi» chiude con i cronisti che lo attendevano in Lega Calcio. Possibile una richiesta economica iniziale non inferiore ai 10 milioni di euro.