Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Veleno Catania: «Giallorossi scorretti»

default_image

L'ad Lo Monaco: vi aspettiamo al ritorno. Il presidente Pulvirenti: Spalletti si sente un semidio

  • a
  • a
  • a

E il gesto di Luciano Spalletti che, dopo la partita, s'è fermato nel tunnel degli spogliatoi per stringere a uno a uno la mano agli avversari, non addolcisce l'umore di Lo Monaco, anzi. «Le scuse di Luciano Spalletti ai nostri giocatori alla fine della partita non le ho capite, l' allenatore della Roma poteva risparmiarsele: prima infieriscono e poi si scusano... Spalletti — aggiunge il dirigente della società etnea — evidentemente non ha mai sentito parlare di Maramaldo: hanno infierito su un uomo morto e questo, dal punto di vista umano ed etico, non mi sembra bello. Potevamo perdere anche 10 a zero, ma le scuse no, mi hanno disturbato. Noi ai nostri giocatori quando vinciamo diciamo sempre di non esagerare nei festeggiamenti per rispetto degli avversari». E annuncia Lo Monaco che «lo stesso atteggiamento tenuto dalla Roma i giallorossi troveranno a Catania: combatteremo fino alla fine — dice — e se dovesse capitare che stiamo vincendo 7-0 faremo di tutto per segnare l'ottavo gol. Sarebbe bello bloccare la corsa della Roma allo scudetto proprio al Massimino...». Sulla stessa lunghezza d'onde il presidente del Catania Tonino Pulvirenti. «Ipocrisia allo stato puro». Così, il numero uno dei siciliani, giudica il gesto dell'allenatore della Roma. «Durante tutta la partita — ha spiegato — Spalletti non faceva che incitare i suoi a fare gol, ha fatto le sostituzioni mandando giustamente in campo uomini motivati. È questo l'aspetto che preferisco di Spalletti. Poi quello che penso come uomo lo tengo per me. Il tecnico della Roma sta vivendo in una dimensione da semidio, sportivamente parlando. Il giorno in cui ricadrà sulla terra, come capita a tutti, si potrà meglio rendere conto». Stupefatta la replica dell'allenatore giallorosso. «È mia abitudine salutare sempre gli avversari al termine delle partite, qualsiasi sia il risultato finale». Ha detto Spalletti che preferisce non proseguire la polemica. «Non rispondo — ha detto — alle offese gratuite e fuori luogo del presidente del Catania Pulvirenti». Anche L'ad giallorosso Rosella Sensi non ci sta. «La Roma è sleale? Mi dispiace che questa osservazione venga proprio dal Catania. La Roma non è sleale, Spalletti domenica è stato un esempio di civiltà sportiva. Non piace a nessuno perdere, capisco l'amarezza per il risultato ma la nostra ricerca di motivazioni fino alla fine è un atteggiamento apprezzabile. Quando si esprime un bel gioco non si è mai appagati. Perché rimproverare i giocatori? Si fa quando le cose vanno male, per la partita di ieri faccio loro i complimenti».

Dai blog