Cinquantamila allo stadio: 1.500 bambini a 1 euro in Tevere
Una marea rossazzurra che riempirà il settore ospite per incoraggiare la squadra di Pasquale Marino. Un esodo vero è proprio quello dei sostenitori etnei. Ma almeno un altro migliaio hanno raggiunto in vario modo la Capitale senza biglietto. Il momento d'oro del Catania, infatti, e il rango dell'avversario hanno reso carica di attesa questa partita. Lo stadio Olimpico per i catanesi è un luogo «magico», dove è legato uno dei ricordi più belli della storia di questo club. Qui, nel giugno dell'83, davanti a oltre 35 mila tifosi, i rossazzurri conquistarono la promozione in A. Allo stadio sono attesi un totale di 50mila spettatori. Tra questi ci saranno 1.500 Under 12 che hanno usufruito della promozione a loro riservata. Dopo 23 anni la squadra etnea torna a giocare nella Capitale con il giusto entusiasmo frutto di 5 risultati utili consecutivi che sono valsi la zona Champions. Ma Giuseppe Colucci vuole stemperare l'entusiasmo. «Sento parlare di alta classifica o di coppe europee, ma sarebbe bene occuparsi prima della salvezza». Quella di oggi ssarà anche il giorno della sfida degli attacchi. Marino, infatti, potrà contare sul rientrante Mascara, destinato a riprendere il proprio posto nell'undici titolare accanto a Collucci e Spinesi con Corona pronto a entrare a partita in corso. «Gente come Taddei, Perrotta o Mancini, conclude Colucci, non ha bisogno di presentazioni. I giallorossi hanno un reparto offensivo di prim'ordine. Da parte nostra, però, la qualità non manca e il ritorno di Mascara ci farà molto comodo».