Nel test con la Civitavecchiese davanti al presidente

Vucinic e Montella, una tripletta a testaSi blocca Tonetto. La Sensi: «Ancelotti alla Roma? Mi tengo stretto Spalletti»

Un fiume di bimbi, famiglie e tifosi d'altri tempi all'amichevole che la squadra di Spalletti ha disputato ieri pomeriggio allo stadio Olivo di Tuscania (che proprio la Roma inaugurò nel 1976) contro la Civitavecchiese (serie D): oltre quattromila biglietti staccati con incasso di 60.000 devoluto in parte all'Unicef. Atmosfera da festa di mezza estate, panini alla porchetta e speaker formato paese, hanno animato il pomeriggio dei giallorossi in campo. Per Spalletti & Co. poco più di una sgambata, utile per far fiato e gruppo. «Segnali positivi» li ha definiti il tecnico giallorosso a fine gara, soddisfatto di come la squadra ha risposto sul campo, un po' meno per l'infortunio che ha costretto Tonetto a uscire dopo diciassette minuti di gioco. Per il difensore giallorosso stamattina visite di controllo, ma vederlo in campo domenica pomeriggio contro il Catania al momento sembra improbabile. Recupera invece Mexes che ieri è stato sottoposto a un'ecografia che lo ha rimesso nella lista dei giocatori a disposizione di Spalletti: poi spetterà al tecnico l'ultima decisione sul suo utilizzo già per domenica. Intanto ieri sul campo la risposta, quella vera, l'hanno data le riserve. Tripletta per Montella e Vucinic, doppietta di Okaka: oltre al gol di capitan Totti che ha aperto i giochi dopo appena cinque minuti di gioco e quello di Mancini alla mezzora. Poco altro da dire su una aprtita che non è mai stata tale, ma che è servita a Spalletti per sviluppare qualche soluzione nuova in vista del Catania: anche se lo stesso tecnico annuncia che «non ci saranno sorpresa». Come dire che la squadra è quella e l'esperimento Vucinic-Montella potrebbe semmai diventare interessante più avanti. «Grande risposta del pubblico - ha detto li tecnico a fine gara - ci fa piacere e aiuta anche l'aspetto emotivo dei ragazzi». Quindi Spalletti torna sulle parole del sindaco Veltroni e di Rosella Sensi. Il primo cittadino aveva consigliato la società giallorossa di tornare sul mercato a gennaio perchè questo potrebbe essere l'anno giusto per il quarto scudetto. «Il sindaco spinge sempre in quella direzione e lo ringrazio, ma noi stiamo bene così». L'ad giallorosso, uscendo dal consiglio di Lega a Milano, sulla querelle Ancelotti-Spalletti, aveva detto di tenersi stretto il tecnico toscano. «Mi fa piacere, so che c'è stima reciproca e fa bene a tenermi stretto...» dice ridendo il toscano. A bordo campo il presidente Sensi, festeggiato dal pubblico locale, al quale Spalletti dedica un rigraziamento. «Ci da sempre una carica speciale, averlo visto qui non è poco e noi lo ringraziamo: certe cose dette da lui fanno tutto un altro effetto». Tiz.Car.