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Il lungo calvario di Behrami

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In questo senso, fa ben sperare l'allenamento di ieri, perchè il laterale kosovaro, tornato dalla Svizzera dopo aver rinunciato all'amichevole di lusso contro il Brasile, ha svolto l'intera seduta (mattina e pomeriggio con la massima cautela) insieme al resto dei compagni, trattenendosi in palestra per il potenziamento del tronco fino al calare della sera. La fase di riabilitazione per l'intervento chirurgico subito ed i piccoli acciacchi muscolari dovuti ai pesanti allenamenti effettuati nelle ultime settimane, sono alle spalle e Behrami è ormai pronto per un imminente ritorno sulla scena. Sarà importante l'amichevole di questo pomeriggio (ore 15, cancelli aperti a Formello) contro il Riano, formazione che milita nel campionato di promozione: nel caso in cui il giocatore riuscisse a reggere almeno quarantacinque minuti (dopo i 20' disputati sette giorni fa), rimarrebbe una piccola speranza di vederlo inserito nella lista dei convocati per la trasferta di Messina. Molto più facile però, che il ritorno del laterale sui campi di gioco, venga rimandato alla partita casalinga contro l'Ascoli, il prossimo 26 novembre, una gara che almeno sulla carta si preannuncia più semplice ed agonisticamente meno rischiosa. Una cosa è certa: Behrami sta facendo di tutto per tornare a disposizione di Delio Rossi e non ha intenzione di perdere altro tempo, dopo aver saltato l'intera fase iniziale del campionato. A placare questa sua smania, resta ancora il problema dell'ematoma interno (in fase di assorbimento totale) procurato dall'intervento chirurgico dello scorso 29 agosto. Intanto, il resto della squadra ha svolto ieri una doppia seduta di lavoro: parte atletica con salite ed esercizi sulla reattività, potenziamento muscolare e tattica nella mattinata, partitelle con rosa divisa in quattro squadre concorrenti nel pomeriggio. Il tecnico biancoceleste ha continuato a provare il modulo con il centrocampo a rombo e dunque non ci saranno variazioni tattiche, almeno nell'immediato. Uno dei pochissimi dubbi che Delio Rossi si porterà avanti fino a domenica prossima, sarà il giocatore da affiancare a Siviglia, con Stendardo e Cribari "in lotta" per una maglia da titolare al centro della difesa. Sta molto meglio Manfredini, che ha svolto la prima parte dell'allenamento con la squadra per poi lavorare in piscina nel pomeriggio. Lavoro differenziato per Mutarelli, a causa di un gonfiore alla caviglia, che comunque non precluderà la sua presenza a Messina. A parte anche Siviglia, leggermente affaticato. Nella notte sono tornati a Roma i nazionali Oddo, Rocchi e Mauri mentre Mudingayi si rivedrà a Formello solamente nella giornata odierna. Nella consueta amichevole infrasettimanale, Rossi proverà l'undici anti-Messina ma difficilmente ci saranno sorprese dell'ultima ora. Capitolo società: ancora nessuna notizia dalla Procura di Milano sul possibile dissequestro del 14,6% del pacchetto azionario in mano al custode. Scaduti i dieci giorni previsti dal codice di giustizia, entro domani è attesa una risposta definitiva dal Gip Paparella. Titolo Lazio in leggero rialzo, +0,24%.

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