PALERMO Di Michele: giochiamo
meglio dei nerazzuri
Però, i nostri obiettivi non cambiano: puntiamo alla Champions. Speriamo di durare più a lungo possibile in testa alla classifica. Per ora ci godiamo questo momento». Così David Di Michele, attaccante del Palermo, costretto a rinunciare a un probabile convocazione in Nazionale a causa di un infortunio rimediato domenica, ha analizza, ai microfoni di Radio Radio Tv, il momento magico della squadra rosanero. «Fra Inter e Roma non saprei chi indicare come principale nostra antagonista: tutte e due mi preoccupano: la Roma mi ha impressionato per come ha giocato, e vinto, a Milano. Noi e i giallorossi puntiamo sul gioco, l'Inter sulle individualità». Tra due settimane il Palermo ospiterà proprio la squadra di Mancini. «Sarebbeimportante arrivare allo scontro diretto del 26 con qualche punto di vantaggio, così ci potremmo accontentare anche di un pareggio. Quella gara sarà fondamentale solo per l'Inter, che è obbligata a vincere perchè deve conquistare lo scudetto». Domenica Corini è stato al centro di polemiche per una protesta scomposta contro Palanca. Ma Di Michele ricorda che «L'applauso di Ibrahimovic che è più grave». Schermaglie da scudetto.