A caccia del riscatto
Che della squadra capace due stagioni fa di alzare al cielo la Coppa continentale ha ormai solo dei timidi contorni. Ma ciò non toglie che, con giocatori di talento come l'esterno statunitense Bynum, cui è sato affianctao Buford, ed il lungo croato Nikola Vujcic la squadra orgoglio dello Stato d'Israele sembri un ostacolo insormontabile per la Virtus di questi tempi. Che però, e magari questo potrà essere interpretato come un segnale positivo, proprio da questa sera ritroverà sulle maglie la sponsorizzazione della Banca di Roma che ne accompagnò dal lontano 1971, stagione in cui la squadra del dopolavoro dell'istituto di credito si fuse con la Virtus, le gesta fino al giugno del 1986, non prima di aver raccolto uno scudetto, una Coppa dei Campioni, una Coppa Intercontinentale ed una Coppa Korac. Il marchio Banca di Roma sarà dunque sponsor principale delle uscite d'Eurolega mentre si affiancherà alla Lottomatica, come cosponsor, in campionato. «Siamo molto felici - ha dichiarato il Presidente Claudio Toti - di accogliere nella nostra famiglia sportiva un partner prestigioso come questo. Quello di Banca di Roma è senza dubbio un gradito ed importante ritorno nel panorama cestistico italiano ed internazionale. Sono sicuro che insieme potremmo sviluppare rilevanti progetti sia in ambito sportivo che sociale avendo come principale obiettivo la diffusione della pallacanestro sul territorio e tra i più giovani». Nel frattempo la squadra, dopo un viaggio di quasi quattro ore, è arrivata a Tel Aviv. Il tecnico Repesa ha quindi parlato dell'incontro che aspetta i suoi ragazzi. «Il Maccabi è una formazione forte, con grandi obiettivi. È cambiata ma ha mantenuto una filosofia simile a quella degli anni scorsi. Ci attende una partita contro quello che probabilmente è il più grande attacco in Eurolega al momento. A livello di difesa forse non ha messo tutto a posto e potrebbe mostrare qualche lacuna. Il neo acquisto Bynum è sicuramente, assieme a Vujcic, il giocatore più pericoloso». Sulla condizione della propria formazione il coach croato ha un'idea precisa. «Siamo in un periodo dove abbiamo difficoltà a trovare equilibrio e la giusta quadratura nella squadra. La priorità per noi è riprendere un buon ritmo. Ma tutte queste cose si possono risolvere solo con calma, lavoro e pazienza. Tra l'altro abbiamo un calendario molto duro ed allora dovremo mantenere i nervi saldi ancora più del solito. Quella di questa sera contro il Maccabi sarà una partita difficile ma allo stesso tempo, posso dire, facile. Questo perché non abbiamo nulla da perdere. Possiamo essere tranquilli, entrare in campo molto determinati a giocare una buona gara, dando il nostro massimo in un ambiente che sarà caldissimo». Intanto è stata ufficializzata una notizia che era ormai di assoluto dominio pubblico. Da ieri mattina Jerome Moiso non è più un giocatore della Virtus Roma non avendo la società del Presidente Toti prolungato il contratto del francese, scaduto lo scorso 6 novembre. Negli anticipi di ieri in Eurolega Napoli ha battuto l'Aris 71-69 e la Benetton Treviso si è imposta 93-83 sui turchi del Fenerbahce