Tennis: i big snobbano l'ultima prova stagionale dei Master Series
Era già apparso evidente fin dall'anno scorso che i giocatori già certi della qualificazione non avevano alcun interesse a giocare a Parigi pochi giorni prima della trasferta cinese. Quest'anno poi si è superato ogni limite perché non era mai successo che un torneo Masters Series, la categoria appena sotto quella degli Slam, avesse uno solo tra i primi sei giocatori del mondo e che le prime tre teste di serie (Federer, Nadal e Nalbandian) si ritirassero dopo la compilazione del tabellone. Cosa si può fare? Premesso che non era stata una buona idea quella di vendere ai cinesi la prova finale (infatti si pensa già di riportarla in Europa, probabilmente a Londra) bisogna escludere dal Masters i giocatori che non disputano l'ultimo torneo anche se possono esibire un certificato o altre valide giustificazioni. Ciò premesso abbiamo avuto ieri due semifinali abbastanza sorprendenti anche perché erano usciti dal torneo, per ragioni varie, gli elementi più interessanti (Safin, Berdych, Gasquet, Djokovic), lasciando in corsa il più stakanoisita dei tennisti (Davydenko), l'unico che aveva bisogno di punti per andare al Masters (Haas), più due comprimari di buona solidità atletica (Hrbaty e Robredo). Ebbene il responso delle semifinali è che oggi la finale la giocheranno (diretta su Sky Extra alle 1\4.30) Davydenko e Hrbaty. La presenza di Davydenko non può davvero considerarsi una sorpresa se si ricorda che era il giocatore più alto in classifica (numero 5 ma domani sarà numero 3) tra quelli presenti. Robredo, appena uscito da un periodo di lunga crisi, è stato bravo ad allungare la partita al terzo set recuperando un break di svantaggio nel secondo ma alla fine ha prevalso la solidità di Davydenko che giocava ieri il novantaduesimo incontro della stagione, lo stesso numero (ma con un bilancio nettamente diverso) di Roger Federer. La seconda semifinale è durata soltanto un set perché Haas, sofferente per una gastroenterite che lo aveva tenuto sveglio la notte e lo aveva debilitato, ha abbandonato l'incontro e la possibilità di qualificarsi per il Masters. Per andare a Shanghai Haas avrebbe avuto bisogno di vincere la semifinale di ieri e la finale di oggi. In tal modo l'ottavo ed ultimo posto per il Masters lo prenderà l'americano James Blake.