Era la partita contro l'Ascoli
I dati su paganti e abbonati evidenziano un leggero calo rispetto ai numeri già disastrosi della passata stagione. Altro che impennata. La maggiore competitività della squadra rispetto a un anno fa non è un richiamo sufficiente per riportare i tifosi allo stadio. Tantomeno una campagna acquisti condita dai due colpi Pizarro e Vucinic. I pienoni sembrano un lontano ricordo e possedere un biglietto di curva Sud non è più un traguardo irraggiungibile. La Roma si è mostrata sensibile al problema in una sola occasione: la gara contro l'Ascoli. Quella sera gli Under 12 hanno pagato solo un euro per sedersi in tribuna Tevere. Un'iniziativa lodevole, sposata da Rosella Sensi e Spalletti, che però non si è tramutata in un successo: i paganti hanno toccato il minimo stagionale. Colpa del turno infrasettimanale e di un avversario poco «attraente». «I bambini dovrebbero entrare sempre gratis» ha chiesto Totti attraverso la posta de Il Romanista. Quindi iniziativa da ripetere per tutta la stagione? Macché. Domenica con la Fiorentina di offerte per i ragazzi non c'è traccia. E i prezzi sono più alti rispetto all'ultima esibizione casalinga in campionato. «Quella con i viola è una sfida di cartello» la giustificazione emersa da Trigoria: al momento l'attenzione dei dirigenti è tutta rivolta al conferimento del ramo d'azienda per lo sfruttamento del marchio. Lo stadio vuoto e le altre questioni - vedi il rinnovo di Spalletti - possono attendere. Quindi, una famiglia con due bambini dovrà spendere 100 euro per assistere alla gara contro Toni e co. dai distinti. Se, invece, vorrà concedersi una Tribuna, il prezzo complessivo salirà ad almeno 140 euro. Una follia.