L'ex campione ieri all'Olimpico di Torino
La strategia di Platini: punto alla presidenza Uefa
Ne ha approfittato per presentare la propria candidatura alla presidenza Uefa: «La linea fondamentale è quella di creare uno statuto europeo del calcio, fare in modo che le regole vengano decise al nostro interno e non siano prese da tecnocrati, giudici o sponsor che con il pallone non c'entrano nulla. Spiegatemi voi che senso ha avuto che la legge Bosman ci sia stata imposta da un tribunale civile». Poi, un'occhiata alla Juve: «La Juve in B? Se uno sbaglia, è giusto che paghi. Tra due anni saranno più forti di prima e nessuno si ricorderà più di calciopoli. Ammiro chi ha deciso di rimanere in serie B e lo ha fatto in maniera convinta. Certe scelte non sono mai facili». Dom. Lat.