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di LUIGI SALOMONE SI scalda Makinwa, per fortuna.

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Buone notizie per Rossi dall'attacco biancoceleste che ha acuito la crisi di gioco della squadra. Del resto i numeri restano preoccupanti con quell'unico gol realizzato da Rocchi (su passaggio del catanese Baiocco) in quattro partite a ricordare che qualcosa non va nel reparto avanzato. E le difficoltà davanti sono evidenti soprattutto nella gare in casa dove oltre alla rete iniziale sempre di Rocchi contro il Palermo nelle successive tre sfide è arrivato solo il tap-in da tre punti di Siviglia a rendere meno avaro un bilancio comunque deficitario. Rossi pensa ai correttivi ma difficilmente cambierà il modulo a lui tanto caro. Avanti col 4-4-1-1 con la speranza che si sblocchino quelli che in estate erano indicati come gli uomini di maggiore fantasia. Si attende molto di più da Goran Pandev che, dopo la giornata di squalifica scontata contro la Reggina, riprenderà il suo posto dietro a Rocchi già domenica ad Empoli. Ma conta soprattutto su Makinwa, acquistato per bilanciare il doloroso divorzio da Di Canio. Il nigeriano era partito bene con il gol contro il Milan, aveva confermato il suo valore nelle prime partite seppure impiegato nei finali di partita poi però è arrivato l'infortunio contro l'Atalanta il 24 settembre. Il lungo stop di oltre un mese e la rincorsa che si concluderà al «Castellani» di Empoli. Comincerà in panchina ma Rossi scommette su di lui per risolvere i problemi dell'attacco. Le accelerazioni del nigeriano saranno utilissime per dare la scossa alla manovra della Lazio apparsa lenta e senza grandi sbocchi. Rossi sa perfettamente come impiegarlo, visto che è esploso proprio durante la breve esperienza del tecnico riminese sulla panchina dell'Atalanta. La rimonta dei bergamaschi fu firmata dai gol di Makinwa che in quel periodo aveva fatto intravedere anche una buona freddezza sotto porta. Sei gol in diciassette partite furono il biglietto da visita per il trasferimento in Sicilia dove però l'anno scorso non confermò le sue ottime qualità pur riuscendo a timbrare il cartellino otto volte tra campionato e coppa Uefa. A luglio il passaggio alla Lazio in comproprietà con Rossi sicuro di poter riportare a grandi livelli l'attaccante nigeriano. Il tecnico biancoceleste lo può impiegare sia da prima punta sia in coppia con Rocchi. E gli stenti degli altri compagni di reparto potrebbero aprirgli in fretta un posto da titolare. Magari a fianco di Rocchi con Pandev defilato a sinistra secondo una formula che l'anno scorso aveva prodotto buoni risultati quando oltre alla coppia-gol scendeva in campo anche Di Canio in rifinitura. Domenica, però, non è ancora il momento, Rossi si affiderà inizialmente alla coppia formata dal suo bomber principale e dal talento macedone ma ci sarà sicuramente spazio anche per Makinwa chiamato a guarire la squadra dal mal di gol.

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