Calcio estero

Manchester e Chelsea a braccetto. Il Lione scappaIn Spagna e Inghilterra regna ancora l'equilibrio. Il Werder Brema tiene a distanza Bayern e Shalke 04

La vittoria nell'anticipo di sabato sera in casa del Terragona, dopo quella col Barça di una settimana fa, consente alla «Casa Blanca» di restare ai vertici della Liga. Tornando all'ormai ex fenomeno: il brasiliano sta riflettendo sul suo futuro, chiedendosi se sia il caso di rimanere a Madrid; di squadre pronte ad ingaggiarlo ce ne sono, soprattutto in Italia, Inter e Milan su tutte. Un altro brasiliano al centro di voci di mercato è Ronaldinho; Rijkaard è sicuro che il numero 10 azulgrana resterà a Barcellona. Ora sembra ancora un po' appannato, ma il tecnico olandese è sicuro che presto la sua stella tornerà a risplendere. Ritrova il secondo posto il Siviglia, ad un punto dal Barça, mentre il Valencia cade a Santander 1-0 contro il Racing. Non cambiano molto le cose in Spagna, e come scrivevamo sette giorni, si può ancora parlare di un grande equilibrio in tutta Europa. L'unico campionato che comincia ad annoiare è quello francese, visto che il Lione, dopo la vittoria sul Nancy, si trova in vantaggio di undici lunghezze sul Marsiglia, incappato nel terzo stop consecutivo calcolando anche il turno infrasettimanale di Coppa di Lega. Purtroppo la gara è caratterizzata, più che dalle giocate, da una serie di incidenti e di scontri sugli spalti. La peggio l'ha avuta un pompiere, che ha perso due dita per allontanare un ordigno dal campo. In Inghilterra più che le vittorie del duo di testa (Manchester Utd 4-0 in casa del Bolton, Chelsea 2-0 in quella dello Sheffield), è il primo successo del West Ham a fare notizia; dopo otto sconfitte consecutive, la formazione londinese trova la vittoria e lascia i bassifondi della classifica, grazie al znonnetto» della Premiership, Teddy Sheringham; Mullins, autore del raddoppio contro Blackburn, e l'attaccante quarantenne, consentono cosi al tecnico Alan Pardew, sulla graticola da diverse settimane, di dormire sonni sereni, almeno per un po'. Concludiamo con le parole di Mourinho al Daily Mail, inviperito con un tifoso dello Sheffild che ha rischiato di colpire Lampard, lanciando una bottiglietta di plastica dalle tribune: «Se catturassimo quel tifoso e lo mandassimo a casa o a trascorrere una notte in cella sarebbe perfetto, non sarebbe giusto punire il club o 30 mila tifosi». In Bundesliga tre punti dividono il Werder che, dopo aver demolito il Mainz (6-1), si gode il primato, dal Bayern, tornato alla vittoria contro l'Eintracht Francoforte, e dallo Shalke, sconfitto dallo Stoccarda 3-0. Per i vicecampioni un'altra sconfitta, dopo l'eliminazione di mercoledì dalla Coppa di Germania, che da il La alle polemiche e ai musi lunghi; Kuranyi e Asamoah sono i più arrabbiati con il tecnico, Mirko Slomba, reo di lasciarli troppo spesso in panchina.