VALLELUNGA — È tornato.
Bagno di folla ieri al circuito romano di Valleleunga dove Max Biaggi ha presentato la sua nuova avventura, quella che nel prossimo anno lo vedrà protagonista in Superbike, in sella a una Suzuki del team Alstare. Per il mondiale delle moto derivate da quelle di serie, è una svolta epocale, perchè con Biaggi cambia la prospettiva rispetto ai media e l'interesse globale (soprattutto in Italia) di un movimento considerato minore rispetto alla MotoGp. E la bolgia di ieri a Vallelunga ne è una dimostrazione concreta, tantopiù considerando che nella prossima stagione l'autodromo romano sarà una delle tappe del mondiale Superbike. E per Biaggi non si è trattato di una scelta di ripiego dopo l'ennesimo «no» nella MotoGp. «L'ho voluta fortemente, perchè — ha confermato ieri Biaggi — non posso correre sapendo di non navere chance. Con la Suzuki in Superbike so di poter lottare pe vincere e questa è la molla che mi fa scattare la voglia». Ora per Biaggi inizia un lungo periodo di prove, perché la Superbike è un animale molto diverso da una MotoGp. Max dovrà adattare la sua guida al nuovo mezzo e già ieri, nel primo assaggio a Vallelunga, ha dimostrato di poter andare forte. Dopo qualche giro di approccio, Biaggi ha iniziato a girare forte mandando letteralmente in delirio il fiume di gente che ha riempito le tribune del Taruffi. Per Flammini, oganizzatore del mondiale Superbike, un brodo di giuggiole, perché l'arrivo di Max cambia tutto. «Biaggi è il primo pilota top level che vi partecipa - spiega felice Maurizio Flammini - l'arrivo di Max per noi è una pietra miliare nella nostra storia. L'anno prossimo festeggeremo il ventennale della Superbike e avere per la prima volta un italiano campione del mondo sarebbe il massimo». E la gioia contagia anche la Suzuki che ha già in cantiere una «replica» Biaggi che, c'è da scommetterci, andrà a ruba. Ora non resta che aspettare il primo vero confronto con gli avversari del prossimo anno col quale Max non ha mai girato. Ma non sembra preoccupato, anzi il problema nel 2007 probabilmente lo avranno gli altri. Biaggi è tornato ed è tempo di ricominciare a vincere. Tiz