Una perla di Antonelli evita la beffa al Pescara
Più giusto il pari, senza dubbio, anche perché all'ottimo primo tempo degli abruzzesi (chiuso in vantaggio con una splendida punizione dal limite segnata alla mezzora dal gioiellino Carozza, successiva a quella dello spezzino Saverino finita sulla traversa) è seguita una ripresa tutta di marca ligure, con il Pescara chiuso nella sua metà campo a difendere il vantaggio. La diga ha retto fino al quarto d'ora, quando Guidetti ha realizzato l'1-1 approfittando di un buco lasciato sulla destra dalla difesa ospite. Poi è stata bagarre, con gli schemi saltati e quei caldissimi dieci minuti finali in cui al 43' lo Spezia si è portato sul 2-1 con Scarlato (liberato ancora sulla destra della difesa pescarese) e al 46' ha subito il 2-2 di Antonelli, autore di un tiro dal limiute all'incrocio dei pali sul quale Santoni non ha potuto fare nulla. Subito dopo, in una mischia in area, Spadavecchia ha corso qualche rischio, con l'arbitro Zanzi che ha visto bene in occasione di una caduta di Guidetti.