Lesione muscolare per Manfredini Rischia due mesi di stop Gli «Irriducibili» restano in carcere
Per ultimo Manfredini, ko dopo l'allenamento a porte chiuse di venerdi scorso, è stato sottoposto (alla Mater Dei) ad accertamenti medici che hanno evidenziato una lesione di secondo grado al retto femorale e all'adduttore della coscia sinistra: tradotto in tempi di recupero, il giocatore ivoriano dovrà stare fermo tra i 45 e i 60 giorni. L'ennesima tegola per Delio Rossi, che in quella posizione sta facendo i conti da tempo con gli infortuni di Behrami e Foggia, comunque prossimi al recupero. Di necessità virtù ed ecco che il tecnico laziale rispolvererà Mutarelli da laterale di centrocampo, posizione già occupata dal comasco con la maglia del Palermo. Intanto, restano in carcere i quattro Irriducibili detenuti a Regina Coeli. Il Tribunale del Riesame (presieduto da Giuseppe D'Arma che già venerdi scorso aveva esaminato la questione) ha respinto il ricorso presentato dai legali dei capi tifosi della Nord. Giovedi prossimo, verrà poi data una valutazione sui ricorsi per la revoca dell'ordine di custodia cautelare presentato da Giorgio Chinaglia e dai componenti del suo gruppo. Nel frattempo, il gruppo Irriducibili, per solidarietà nei confronti degli amici arrestati, ha dato appuntamento questa mattina alle ore 11 a tutti i tifosi della Lazio: da Piazza Maresciallo Giardino partirà un corteo che raggiungerà lo Stadio Olimpico pochi istanti prima del fischio d'inizio dell'incontro di campionato. I tifosi della Nord, durante tutta la partita contro i calabresi, rimarranno seduti e silenziosi, protesta che verrà portata avanti fino al giorno della scarcerazione dei quattro ultras. Per Lazio-Reggina, nella serata di ieri erano stati venduti appena 2500 biglietti.