Il bomber: non si pedina chi fa 100 gol

Queste le parole di Vieri all'uscita della sede dell'Ufficio indagini della Figc, dove questa mattina è stato ascoltato per circa 30 minuti da Borrelli sul caso delle indagini illegali: «Abbiamo fatto due chiacchiere molto tranquille», ha aggiunto Vieri. L'attaccante, ora all'Atalanta, ha voluto sottolineare più volte quanto sia stato deluso dal comportamento di Moratti: «Esser pedinato non è bello - ha spiegato - Non me lo aspettavo da Moratti, mi ha molto deluso, specialmente dopo tutto quello che ho fatto all'Inter. Se dovessi incontrarlo? Non farei niente». Vieri ha ammesso di non essersi mai accorto dei pedinamenti ordinati dalla società nerazzurra: «Ribadisco che non bisognerebbe pedinare nessuno, e soprattutto non uno che ha fatto più di 100 gol per loro. Siamo giocatori professionisti». La dirigenza dell'Inter aveva spiegato come i pedinamenti fossero fatti anche a tutela del giocatore: «Tutte bugie e invenzioni, ho dato tanto all'Inter, non meritavo tutto questo».