Ledesma-Mudingayi con la Samp, Foggia ko Arbitrato, fiducia sulla riduzione di 5 o 6 punti

Roba da non crederci, per dirla alla Rossi. Dove per Rossi si intende Delio, demiurgo di una macchina perfetta che domenica ha girato incredibilmente a vuoto. Ne ha parlato ieri a Formello con la Lazio, il romagnolo. In attesa dello sconto dell'arbitrato, che ci sarà e potrebbe aprire nuovi orizzonti per il campionato biancoceleste. Oltre mezz'ora di faccia a faccia, per sottolineare al gruppo - mandando a memoria i fotogrammi dell'impietoso 3-1 - che così non va. Sul neutro di Lecce non è filato proprio niente per il verso giusto. Il gruppo ha staccato la spina, non si è calato nell'atmosfera surreale dello stadio a porte chiuse e non ha trasferito sul rettangolo di gioco le necessarie risorse nervose. Questi i punti toccati dall'allenatore nel summit con la squadra, con un corollario che proietta tutti alla sfida di domani con la Samp. «Siamo una squadra, mi aspetto una reazione importante». Delio docet. E intanto cambia. A centrocampo, salvo ribaltone dell'ultima ora, scatta di nuovo il turno della coppia Ledesma-Mudingayi al posto di Baronio-Mutarelli. All'ex rosanero, rientrato dopo un lungo infortunio, toccherà probabilmente la panchina. Neanche un posto sulla fascia, nonostante l'infortunio al malleolo riportato ieri in allenamento da Foggia, in un contrasto assolutamente fortuito con Behrami. Il guizzante tornante è out, stamane gli accertamenti del caso. Scaldano i motori Manfredini e Mauri, che pure non è al top. Stesso discorso per Rocchi, che dopo la gara col Catania ha di nuovo accusato problemi all'adduttore infortunato. Stringerà i denti, Tommaso. In preallarme c'è comunque Tare. Pandev è in bilico, le sue recenti prestazioni non hanno convinto ma è probabile che conservi il posto. In difesa c'è anche l'ipotesi di Siviglia esterno con Stendardo-Cribari centrali con Belleri in sospeso. Rossi approfondirà il tema oggi, nella rifinitura prima della partenza per Genova. Sarà sicuramente fuori anche Oddo, che sconterà la seconda giornata di squalifica proprio contro la squadra di Novellino. Ieri il capitano si è espresso senza mezzi termini. «Brutta partita col Catania e restare a -1 dà fastidio, ma non bisogna buttarsi giù, anche perché c'è tutto il tempo per recuperare. È stata una brutta domenica, questo è vero, purtroppo ci è andato tutto storto». Protegge Belleri. «Hanno giocato tutti male, poi lui è uno in gamba e presto si rifarà, vedrete». Venerdì sera, intanto, dovrebbe arrivare la più bella notizia: lo sconto dell'arbitrato. Le ultime indiscrezioni parlano di una linea difensiva che fa breccia nelle valutazioni del collegio arbitrale guidato da Ronzani. Mancano certezze ufficiali e riscontri oggettivi ma si fa largo l'ottimismo: il club è fiducioso, potrebbe ottenere uno sconto tra i 5 e i 6 punti rispetto agli 11 iniziali grazie all'oggettiva sperequazione col caso-Reggina. Ancora da fissare la data del dibattimento di Lotito (con relativa composizione del collegio). Buone notizie dai più giovani: le rispettive rappresentative hanno convocato De Silvestri, Greco, Tuia, Faraone e Macheda. Capitolo-società: oggi consiglio di sorveglianza per l'approvazione del bilancio. Titolo boom in Borsa: +5,95%, con chiusura a 0,445 euro, scambiati 335 mila pezzi. Fiocco rosa nei quadri dirigenziali: è nata Giulia Merlino, la secondogenita di Francesca Miele, responsabile della direzione legale del club.