Cantatore domina e vince ai punti

Bispo senza storia

Ieri sera, al Palazzetto dello Sport di viale Tiziano, Vincenzo Cantatore si è imposto ai punti sul brasiliano Daniel Bispo, nel match di avvicinamento al titolo modiale WBO dei massimi leggeri, che dovrà disputare in primavera contro l'italo gallese Enzo Maccarinelli. Titolo che aveva mancato per poco lo scorso 26 novembre, perdendo ai punti con verdetto non unanime, contro Jhonny Nelson. E dopo cinque mesi di assenza dal ring, da quell'incontro a Piazza di Siena contro il belga Jean Claude Bikoy, dove aveva portato a casa una meritata vittoria, Cantatore è tornato ad indossare i guantoni per dimostrare ancora una volta di avere la stoffa del campione. E quello di ieri è stato quasi un monologo. Cantatore, infatti, si è trovato di fronte un avversario davvero poco pericoloso. Daniel Bispo, ventidue incontri disputati con diciotto vittorie, infatti, non ha certo brillato in quanto ad iniziativa, offrendo lo spettacolo di una boxe sorniona e lasciando il comando del match al pugile di casa. Cantatore pur dominando sull'avversario fin dall'inizio, non è stato così incisivo da metterlo a terra e il match si è combattuto fino alla decima ripresa. Nel complesso è stato un buon test di resistenza per il pugile, romano d'adozione che, adesso, può guardare con più tranquillità al titolo mondiale. Era un palazzetto quasi pieno, quello che ieri ha ospitato Cantatore con un pubblico degno delle grandi occasioni. Nel parterre, a bordo ring a sostenere Vincenzo, c'erano Gianfranco Fini e il prefetto Achille Serra. Schierato anche il mondo del cinema e della televisione con Pino Insegno, Stefano Accorsi, Max Tortora e Maurizio Mattioli. Interessante anche il sottoclou della serata che ha presentato tre match di pugili professionisti. Nel primo incontro, per i pesi massimi leggeri, si sono affrontati Fabio Tuiach e Simone Loschi. Il match ha avuto durata breve e Tuiach ha vinto per abbandono a poco più di un minuto dall'inizio della seconda ripresa. Hanno combattuto fino alla fine per otto riprese, invece, Leonard Bundu e Volodymyr Borowskyy, pesi welter, nel match che si è chiuso a favore di Bundu. In chiusura di serata, dopo il grande evento tanto atteso dal pubblico romano, sono saliti sul ring i superwelter Michele Orlando e Sami Cherrad. Il match si è chiuso con la vittoria ai punti per Orlando.