Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Domani i nerazzurri a Udine. Il Milan riceve il Palermo e imita la Roma: niente ritiro

default_image

  • a
  • a
  • a

Ritratto in mutande mentre fuma una sigaretta ed è circondato da alcune ragazze durante una festa nella sua villa di Como, ieri sera l'attaccante è stato «sospeso» dall'Inter. Ufficialmente, Mancini ha deciso di concedere al giocatore qualche giorno di riposo assoluto. La società ha diffuso un comunicato, specificando che Adriano non sarà a disposizione dell'allenatore già a partire dalla trasferta di domani a Udine. Il brasiliano sosterrà «un programma personalizzato di recupero psicofisico con modalità e tempi che verranno stabiliti nei prossimi giorni». Mancini prova a consolarsi col recupero di Dacourt. Il francese sta bene, ma dovrebbe tornare mercoledì con il Livorno a San Siro. Qualche dubbio in attacco: Crespo potrebbe giocare uno spezzone di gara con l'Udinese. Ibra-Cruz sarà la coppia titolare. Intanto, sulla falsariga della Roma, il Milan inaugura l'abolizione del ritiro pre partita in campionato. Perciò, in vista della sfida interna di domani sera con il Palermo, i rossoneri avranno facoltà di rimanere a Milanello già a partire da oggi, dopo la seduta della 16. Oppure, presentarsi la domenica mattina. «Sarò a casa perché mia figlia Carolina compie 9 anni. Giocando ogni tre giorni e stando molto in ritiro - spiega Jankulovski - ultimamente ho visto poco la mia famiglia». Dopo i pareggi con Livorno, Siena e Sampdoria, il Milan cercherà a tutti i costi il successo, anche in vista dell'infrasettimanale di mercoledì prossimo (a Verona col Chievo) e del derby con l'Inter di sabato. «Dopo tre pareggi sappiamo di dover vincere. Sarà difficile perché il Palermo è un'ottima squadra». In attacco, Ancelotti spera che Inzaghi si riprenda dall'attacco influenzale. Se non dovesse farcela, con Gilardino giocherà Oliveira. In difesa l'altro dubbio del tecnico: Maldini e Nesta si giocano una maglia per il posto vicino a Kaladze. Ieri ancora lavoro differenziato per Ambrosini, Favalli, Gourcuff e Serginho: nessuno dei quattro è recuperabile per domani.

Dai blog