Basket: domani Lottomatica-VidiVici Bologna

«Sono molto felice per quello che ho visto nei primi 20'. Ma proprio per questo devo interrogarmi per quello che è successo nella seconda metà di gara dove siamo stati troppo molli e svagati». Le ire del tecnico croato sono soprattutto per Luca Garri. «Non ha segnato, ma questo è il dato che mi preoccupa meno. È però inaccettabile che si sia sempre fatto trovare fuori posizione al tagliafuori e che il suo contributo difensivo sia stato praticamente nullo. L'ho tenuto in campo per 24' minuti, ma la prossima volta si scorderà di giocare così tanto se l'atteggiamento non sarà diverso». Incontentabile, Repesa, ne ha anche per Mavrokefalidis. «Anche lui nella seconda parte dell'incontro non mi è piaciuto. Aveva cominciato bene poi si è perso». Ma il tecnico della Virtus non può esimersi dal fare anche i complimenti ai suoi. «Non credo di essere smentito se dico che dalla palla a due alla fine del secondo quarto siamo stati quasi perfetti. Per questo non ho gradito quello che ho visto dopo». Intanto la squadra ha già la testa proiettata alla partita che domani la vedrà opposta alla VidiVici Bologna. Si tratterà del primo big-match stagionale che potrà dare un primo giudizio sullo stato di forma della Virtus Roma. Che per l'occasione dovrebbe poter contare sul nuovo lungo serbo Ognjen Askrabic, sul cui utilizzo però Repesa deciderà solo a ridosso dell'incontro. Intanto si susseguono i nomi del giocatore su cui Roma spenderà l'ultimo visto extracomunitario a sua disposizione. Uno dei più accreditati sembra essere Andre Barrett, playmaker uscito dall'Univeristà di Seaton Hall, alto 178 centimetri, attualmente con i Chicago Bulls e con alle spalle due stagioni più che dignitose nella Nba spese tra Orlando, Houston, Phoenix e Toronto.